A 100 Km. ad ovest della capitale del Burkina Faso, c’è il villaggio di Sabou. È posizionato sulla strada che porta alla Costa d’Avorio e lì confluiscono anche altre due strade importanti da nord e da sud. I frati francescani hanno iniziato a realizzare un punto di accoglienza sanitaria che, con il passare degli anni, è diventato l’ospedale Massimiliano Kolbe. I volontari medici di MK Onlus, durante le numerose visite effettuate prima della pandemia Covid, sono stati ospiti per intere settimane in questo ospedale ed hanno sviluppato in particolare la professionalità del Reparto Maternità. Dall’analisi dei servizi altamente necessari, è emerso l’esigenza di organizzare un ambulatorio oculistico per fare le diagnosi agli ammalati che si presentano. In caso di necessità chirurgiche il paziente verrà inviato in un ospedale della capitale, ma per i numerosi casi di necessità di un occhiale da vista, spesso si assiste allo sconforto della persona che dichiara di non avere i soldi necessari per l’acquisto di un occhiale. Attualmente, con le attrezzature inviate dal Lions dr. Salvatore Masia, un medico locale svolge il servizio due giorni a settimana. Il Progetto “Prima La visita” prevede la possibilità di consegnare un occhiale gratuitamente oppure ad un prezzo simbolico adatto alle possibilità delle persone di quei villaggi, di finanziare un corso a due infermieri specializzati e di arredare l’ambulatorio con altre attrezzature tecniche per migliori diagnosi. Nei giorni scorsi, grazie alla piena disponibilità di collaborazione anche del Lions Club Merano maiense e di “Occhiali Usati Onlus” è stato inviato un pacco con oltre 500 occhiali usati che permetterà in breve di elevare la qualità del servizio e di migliorare la vita a persone povere e con i difetti di vista.