Nell’ambito del Progetto “Donne nel Cinema – Il Cinema delle Donne: breve rassegna sulle Attrici che hanno fatto la storia della Settima Arte” promosso dall’ associazione culturale Club Arcimboldo, si terrà domani il primo dei cinque incontri con Raffaella Trimarchi, dal titolo “Lyda Borelli, Francesca Bertini e le Altre: le prime, vere Dive del Cinema Italiano”, un piccolo excursus su come il cinema trasformò le attrici di teatro in dive del muto toccando il grande tema della nascita del divismo cinematografico al femminile in Italia.
“Sono decine le donne che per innumerevoli motivi meriterebbero di essere prese in considerazione – ci anticipa Trimarchi – per l‘impronta che le loro personalità e la loro recitazione hanno lasciato nel mondo della Settima Arte ma anche nella stessa società. La scelta – continua – è caduta su personalità del passato, perché la loro storia e ciò che ci hanno lasciato è ormai in qualche modo già cristallizzato nella memoria collettiva ed è sicuramente più facile parlarne con una certa obiettività” L’ appuntamento è per domani, giovedì 28 aprile alle ore 17.30 presso la Biblioteca Europa in via del Ronco 11.
Il prossimo incontro si terrà invece il 26 maggio dove si parlerà di “Anna Magnani: l’antidiva per eccellenza divenuta mito”. Sulla Magnani , la dott.sssa Trimarchi anticipa: ” quelle figure, quel divismo – o antidivismo come nel caso della Magnani – nell‘era di internet, dei social, dei due minuti di celebrità per tutti, del tutto esibito, non torneranno più allo stesso modo, ma vanno mantenute nella memoria collettiva come radici dell‘evoluzione della Settima Arte, della donna nel cinema, e della donna in generale nella società”.
Foto. Raffaela Trimarchi e Alda Picone