LA MASCHERA DI BOLZANO: PARTONO I LABORATORI “TI CONOSCO MASCHERINA?” A CURA DEL MUSEO INTERNAZIONALE DELLA MASCHERA SARTORI

Esiste una “maschera della società”, somma di quelle personali e sintesi delle espressioni, dei significati e delle dinamiche sociali che determinano i gruppi e le comunità in cui viviamo? Qual è quella di Bolzano?
Da questa domanda parte il progetto “La maschera di Bolzano”, un’iniziativa a cura di Cooperativa 19, in collaborazione con Teatro Cristallo e Cristallo Young e con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Sociali, al Tempo Libero e allo Sport del Comune di Bolzano e dell’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano. Alla base un obiettivo ambizioso e innovativo: avviare un processo partecipato e aperto alla cittadinanza che mira alla progettazione condivisa e alla produzione di una maschera della città di Bolzano entro il Carnevale 2023. Per farlo si comincia dai cittadini, grandi e piccoli, attraverso un programma di iniziative e momenti di riflessione collettiva sul significato e l’origine della maschera a partire dalla ricerca etno-antropologica di Brunamaria Dal Lago Veneri che ha raccolto e condiviso le principali tradizioni carnevalesche e le leggende di tutta la provincia. Cuore di tutto il progetto è il coinvolgimento della popolazione attraverso azioni finalizzate alla raccolta di suggestioni e stimoli che permettano di definire i caratteri della maschera di Bolzano. Dopo la prima iniziativa, in piazza Matteotti l’ 1 marzo in occasione del carnevale con lo spettacolo di burattini del pluripremiato artista Gigio Brunello, si prosegue con l’attività dei laboratori che coinvolgeranno durante l’anno diverse fasce di età. Primo appuntamento 13 e 14 aprile al Cristallo Young (via Dalmazia 30) con “Ti conosco mascherina?” laboratorio creativo sulla maschera per bambini dagli 8 ai 10 anni a cura del Museo internazionale della Maschera Sartori. Durante il laboratorio è prevista l’illustrazione di una piccola raccolta di maschere dei sartori, i bambini e le bambine impareranno poi, attraverso il gioco teatrale, le espressioni che sono alla base delle forme e delle linee geometriche delle maschere e costruiranno una maschera bidimensionale individuale con l’utilizzo di diversi materiali e colori. Il laboratorio ha una durata di 3 ore, si può scegliere tra 3 turni: mercoledì 13/04/2022 primo turno: 14.30-17.30, giovedì 14/04/2022 secondo turno: 9.30-12.30 e terzo turno: 14.30-17.30. Per info, costi e iscrizioni è necessario scrivere a info@lamascheradibolzano.com o consultare il sito www.lamascheradibolzano.com.
Il Museo Internazionale della Maschera Amleto e Donato Sartori assieme al Centro Maschere e Strutture Gestuali è stato scelto come partner del progetto “La maschera di Bolzano” per quanto riguarda i laboratori e sarà poi la l’ente che si occuperà della realizzazione della maschera vera e propria della città di Bolzano, grazie alla sua esperienza pluriennale nel campo.  L’arte della creazione e costruzione della Maschera teatrale de i Sartori risale infatti alla fine degli anni ’30, ad opera dello scultore Amleto Sartori (1915 – 1962) che a partire dal 1945, in un intenso momento di recupero culturale dedica oltre quindici anni della propria creatività allo studio e riesumazione della maschera della Commedia dell’Arte, con i suoi personaggi tipici e tecniche di costruzione in cuoio, perdute fin dalla metà del ‘700. Alla sua morte Amleto Sartori tramanda al figlio un patrimonio di conoscenze tecniche, visioni artistiche e culturali che, secondo l’approccio dell’antica bottega d’arte rinascimentale, Donato Sartori continua e trasforma con concetti, idee, materiali e sensibilità a noi contemporanee. Il Centro Maschere e Strutture Gestuali, diretto da Sarah Sartori (figlia di Donato), viene fondato nel 1979 da Donato Sartori. Il CMSG è costituito come gruppo di ricerca pluridisciplinare che si impegna nello studio dei vari aspetti etnologici, antropologici e spettacolari che coinvolgono la realtà della maschera, del corpo e strutture gestuali, sino alla maschera dell’ambiente o mascheramento urbano. Il Centro realizza da anni mostre, seminari, tavole rotonde, creazione di eventi e performances in Italia e in tutto il mondo. Il Museo Internazionale della Maschera Amleto e Donato Sartori, diretto da Paola Pizzi, è oggi un centro museale integrato per promuovere e valorizzare cultura, arti, spettacolo. Un Museo moderno, di sperimentazione, unico al mondo, con materiali da vedere e da usare, aperto ai giovani che vogliono imparare l’arte della maschera ma anche agli studiosi desiderosi di confrontarsi su questo tema. I Progetti Speciali del Museo e del Centro sono diretti da Walter Valeri.
Tutti gli appuntamenti con orari e modalità di partecipazione saranno indicati fase per fase sul sito www.lamascheradibolzano.com e sulle pagine social dedicate al progetto.