Alle 3 della notte scorsa alla centrale Operativa della Questura di Bolzano è giunto il segnale di allarme antifurto da un esercizio pubblico situato in Zona Industriale. Due Pantere della Polizia sono giunte sul posto, assieme ad uno dei titolari che abita nelle vicinanze e dopo un sopralluogo all’interno del locale il proprietario ha rilevato che dal registratore di cassa era stato divelto ed asportato il cassetto contenente una piccola somma di denaro contante ed alcuni pacchetti di sigarette.
Gli Agenti, nel contempo, hanno individuato la via di accesso utilizzata dal ladro, una stretta scala che conduce sul tetto dell’edificio e, considerato il brevissimo lasso di tempo impiegato per raggiungere il locale, hanno immaginato che l’uomo si trovasse ancora bloccato in cima allo stabile.
Due poliziotti sono quindi saliti lungo la scala e utilizzando le torce di cui sono dotati hanno presto individuato il ladro che si era accovacciato in un angolo nascosto del tetto. Questi si è consegnato agli operatori senza tentare la fuga che, vista la situazione, sarebbe stata estremamente difficile.
I poliziotti hanno rivenuto, nelle immediate vicinanze, il cassetto divelto, con ancora all’interno il denaro e, riportato l’uomo all’interno del locale, lo hanno sottoposto a perquisizione, trovandolo in possesso dei pacchetti di sigarette sottratti all’esercizio pubblico.
Denaro e le sigarette sono stati restituiti al legittimo proprietario, mentre l’uomo, un trentaduenne senza fissa dimora, è stato tratto in arresto per furto aggravato ed associato presso la locale Casa Circondariale.