Da alcune decadi ormai l’estate per Bolzano è sinonimo di musica dal vivo! In particolare la musica classica, suonata dai giovani, sull’onda del motto “musica e gioventù” che ormai suona famigliare alle orecchie del pubblico altoatesino. Ed è ormai da circa 25 anni che la nostra città diventa meta dei più spiccati talenti d’Europa, i migliori allievi delle scuole europee, grazie ai Corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Gustav Mahler, parte integrante dell’offerta musicale del Bolzano Festival Bozen.
Dopo un anno di pausa forzata dovuta alla pandemia quest’anno l’adesione è stata altissima, con più di 800 candidature per il ciclo di masterclass, lezioni e concerti che si articoleranno in diversi momenti e progetti e che vedranno i partecipanti impegnati tra Bolzano e Dobbiaco dal 21 luglio al 7 agosto.
Il pubblico bolzanino avrà modo di partecipare alla formazione ma anche di ascoltare il risultato di queste settimane di corsi in una serie di concerti di altissimo livello.
Si comincia con le lezioni aperte aperte presso la Sala Caius d’Andrea del Ginnasio dei Francescani, a Bolzano, che si terranno da mercoledì 21 a sabato 24 luglio. Le masterclass si svolgeranno tutte le mattine e pomeriggi a partire dalle ore 10.00 e dalle ore 15.00. Sarà possibile partecipare gratuitamente come uditori prenotando un posto a sedere presso le casse del Teatro Comunale oppure al numero 0471 053800, nonché online al sito www.ticket.bz.it e via mail a info@ticket.bz.it.
I docenti ospiti sono nomi ben noti nel panorama concertistico europeo ed internazionale, a partire dal pianista e intellettuale Alfred Brendel, vero mito del pianismo del Novecento, legato a doppio filo anche con la storia del Concorso Pianistico Internazionale F. Busoni. Oltre a lui il direttore e violinista ucraino Igor Gruppman, il violoncellista tedesco Gustav Rivinius, l’oboista Stefan Schilli, la violinista Carolin Widmann, il contrabbassista Andreas Wylezol e il violinista Volkser Jakobsen.
Segue un’intensa sessione di prove orchestrali, in cui i musicisti riuniti in una compagine sinfonica sotto la guida di Pablo Heras Casado si prepareranno per il concerto inaugurale del Bolzano Festival Bozen in Auditorium, il 28 luglio alle ore 20.30, con un programma che comprende la Leonore Ouverture n.3 di Beethoven, un Ouverture da Concerto di Dvořák nonché il suo più celebre capolavoro, la Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo”.
Foto, Alfred Brendel/c – Benjamin Ealovega