Si svolgerà alle 14.30 di sabato 8 maggio, nel cuore di Roma (esattamente in Piazza del Popolo) la “Conferenza Nazionale delle Terapie Domiciliari”, promossa dal Comitato Cura Domiciliare Covid-19, fondato e presieduto dall’avvocato Erich Grimaldi. Come preannunciato la scorsa settimana dal legale stesso, “sarà una manifestazione assolutamente pacifica, in cui chiederemo ancora una volta al Ministero della Salute di essere coinvolti nella revisione dei protocolli di cura domiciliare per il trattamento del Covid in fase precoce. Se il nostro intervento non produrrà gli esiti sperati, non ci resterà altro che ricorrere nuovamente al Tar” (per approfondire: https://www.buongiornosuedtirol.it/2021/04/nuove-linee-guida-il-comitato-cura-domiciliare-covid-scende-in-piazza-e-avverte-pronti-a-ricorrere-al-tar/). Tema dell’evento di sabato: le cure domiciliari precoci, adottate con lo schema terapeutico elaborato in scienza e coscienza dai medici del Comitato e la centralità del ruolo dei medici nel supporto domiciliare precoce. “Alcuni medici del nostro gruppo racconteranno la loro esperienza e spiegheranno l’importanza di un approccio domiciliare precoce, basandosi sul proprio operato. I cittadini che sono stati curati dai nostri professionisti porteranno inoltre in piazza la testimonianza di quanto questo approccio abbia fatto decisamente la differenza e salvato loro la vita”, si legge nella nota diffusa dal Comitato. “Le terapie domiciliari hanno salvato migliaia di vite, eppure non sono state prese in considerazione nella redazione delle nuove linee guida nazionali licenziate dal Ministero della Salute”, prosegue il comunicato. “Il Senato della Repubblica ha votato quasi all’unanimità l’apertura di un tavolo di lavoro per la redazione delle linee guida nazionali, finalizzate al trattamento del Covid a domicilio, tenendo conto dell’esperienza dei medici che hanno operato su tutto il territorio”. Si ricorda infatti che l’8 aprile scorso il Senato aveva approvato con 212 voti favorevoli, 2 contrari e 2 astensioni l’ordine del giorno unitario che impegna il Governo ad istituire un protocollo anti-Covid aggiornato (la notizia: https://www.buongiornosuedtirol.it/2021/04/terapie-domiciliari-il-senato-approva-listituzione-di-un-protocollo-anti-covid/). Il Comitato rivolge un ultimo, accorato appello al Ministro della Salute, Roberto Speranza: “Il Ministro ha il dovere di coinvolgere i medici impegnati sul campo, nella redazione di protocolli di cura domiciliare”.