Bolzano. Prevenzione del suicidio, Mirco Orsolin propone lo Psicologo di Base

Ieri, 10 settembre era la Giornata mondiale della prevenzione del suicidio. In Alto Adige, l’emergenza CoViD-19 ha peggiorato la situazione, già grave, degli anni precedenti – scrive in una nota al giornale Mirco Orsolin di PSI/Volt/Più Bolzano, candidato alle elezioni comunali di Bolzano. Come denunciato dallo stesso numerosi sono i tentativi fatti per cercare di risolvere questo problema che colpisce la nostra società. Noi proponiamo l’inserimento all’interno del Sistema Sanitario Nazionale della figura dello Psicologo di Base, da affiancare al Medico di Medicina Generale e al Pediatra di Libera Scelta, come stanno sperimentando altre Regioni. Riteniamo che sia necessario, come Provincia Autonoma, l’istituzione della figura per garantire la tutela della salute alle cittadine ed ai cittadini, come da definizione dell’Organizzazione Mondiale della sanità. La competenza è provinciale ma riteniamo sia fondamentale parlarne anche a livello comunale e presentare a tutti i cittadini e le cittadine questa figura molto importante – chiarisce Orsolin, che pone l’accento sulla definizione di salute proposta dall’OMS. La salute è “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”. Per quanto molto venga fatto per favorire il benessere psico-fisico delle e degli abitanti dell’Alto Adige, riteniamo che l’introduzione della figura professionale dello Psicologo di Base andrebbe a giovare sotto moltissimi aspetti – sostiene ancora Mirco Orsolin.
Tra tutti egli evidenzia la tutela della salute psichica e sociale, l’intercettazione precoce delle fragilità e l’abolizione dello stigma sociale. In generale la riduzione dello stigma, la prevenzione delle riacutizzazioni di malattia, il miglior reinserimento sociale riducono le riospedalizzazioni, le quali sono direttamente legate alla riduzione del tasso di suicidio. Speriamo che la nostra proposta possa dare, nel più breve tempo possibile, i suoi frutti, cosicché tutti possano finalmente vedere riconosciuto il proprio diritto alla salute a 360° – conclude il candidato di PSI/Volt/Più Bolzano.