Antonietta Paola Orlandini si candida in Forza Italia per una città più attenta ai minori e più sicura

Antonietta Paola Orlandini si candida per le prossime elezioni comunali di Bolzano ed è terza nella lista di Forza Italia. Nata a Cosenza, vive in città da circa 40 anni e milita nella lista azzurra di Silvio Berlusconi da 18 anni. È stata consigliera del quartiere Europa – Novacella nella consiliatura Spagnolli prima delle sue dimissioni seguite dal commissariamento. È insegnante presso la scuola secondaria di I grado a Bolzano, collabora con Uil-scuola, è nel direttivo dell’Associazione invalidi civili L.A.P.I.C., è amministratore di sostegno, è nel direttivo del Club culturale “La Stanza”, nonché socia del Circolo cittadino di Bolzano. Molto impegnata nel sociale, le stanno a cuore in maniera particolare i problemi riguardanti i minori e le famiglie di riferimento. Infatti, si candida con la convinzione che sia necessario rafforzare i servizi in favore dei non pochi minori non accompagnati presenti in città. Non sono solamente ragazzi immigrati, ma anche italiani – sostiene Orlandini con energia – ponendo l’accento sul fatto dolente che anche il personale a loro dedicato ha bisogno di essere maggiormente formato. La rete assistenziale va ulteriormente rafforzata, non basta inserire i ragazzi nelle strutture di accoglienza, è necessario migliorare le condizioni di inserimento oltre che sostenerli nell’avviamento nel mondo del lavoro.
Oltre al sociale, Orlandini si interessa molto di attività artistiche, che purtroppo sono rimaste bloccate in questi mesi in cui la pandemia di Covid 19 sta condizionando la vita sociale e culturale di molte associazioni. Numerose iniziative sono state annullate, per altre è possibile un accesso contingentato che riduce di tanto i potenziali introiti. I sostegni previsti sono insufficienti, occorre potenziarli con maggiori risorse economiche.
Sulla sicurezza la candidata esprime un giudizio netto: Bolzano è allo sbaraglio! Manca un ideale coordinamento tra i vari enti preposti per salvaguardare l’ordine pubblico e la gestione della sicurezza. Non è una responsabilità di parte o di partito, ma una mancanza di coordinamento a livello generale. Non si può continuare a lasciare le persone in difficoltà sulla strada, vanno sostenute con interventi adeguati.
Sul rapporto tra centro e periferie, Antonietta Paola ritiene che in certe zone limitrofe si siano creati dei ghetti al limite dell’abbandono. Manca una coesione e un equilibrio tra il centro e i vari quartieri. 
La candidata di Forza Italia ritiene, inoltre, in merito al fatto che relativamente poche donne si siano messe in gioco in questa tornata elettorale, che una certa responsabilità sia da attribuire alla diffidenza nei confronti della donna da parte dei politici maschi, retaggio di una cultura arcaica e sorpassata. Va anche osservato che in questo periodo le donne risentono maggiormente della crisi, sono stressate e pertanto anche su questo piano servirebbero degli aiuti mirati, in particolare per le ragazze madri e le donne separate– conclude Orlandini.