Sono in difficoltà i trafficanti a causa della difficoltà negli spostamenti, ma sono in difficoltà anche i consumatori per la stessa ragione. L’idea più innovativa è quella di due pusteresi che hanno pensato di farsi mandare la droga per posta. Ma i carabinieri di Brunico non sono rimasti alla finestra a guardare ma hanno deciso di intercettare la droga “in itinere”. Hanno organizzato un posto di controllo lungo la strada statale 49 “della Pusteria” affiancati da un’unità cinofila del nucleo cinofili carabinieri di Laives. Grazie al traffico non molto intenso, non è stato difficile intercettare tutti i trasporti postali. E il cane Heini in due di essi ha fiutato quello che i carabinieri cercavano. Ragion per cui I carabinieri si sono presentati a casa dei due destinatari dei pacchi subodorati da Heini.
Nel pacco postale giunto ad un cuoco trentanovenne di Villabassa sono stati rinvenuti e sequestrati trenta grammi di “erba”. Inoltre in casa sono stati trovati altri trentaquattro grammi della stessa sostanza e un bilancino di precisione, prova piuttosto lampante di un’attività di smercio del cuoco ivi residente.
Il secondo pacco postale era destinato ad un autista quarantasettenne di Marebbe, nella cui abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati diciassette grammi di “erba” divisi in sette sacchettini preconfezionati.
Lo stupefacente è stato consegnato al laboratorio provinciale per le sostanze stupefacenti dei carabinieri di Laives per le analisi qualitative e i due perquisiti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Bolzano per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio