Stefano Cavada, il food influencer che racconta l’Alto Adige fra tradizione e innovazione

Stefano Cavada, classe 1991, nasce in Alto Adige, regione di cui sperimenta le tradizioni enogastronomiche fin da piccolo. Dopo un periodo di formazione tra Londra e Parigi, rientra in Italia con l’intento di dedicarsi al settore food. Apre un canale YouTube e inizia a pubblicare sui suoi social ricette della tradizione, con contaminazioni mediterranee, esotiche e nordeuropee. A marzo 2018 è stato in onda su La7d con SelfieFood, il suo primo programma quotidiano di cucina, molto seguito dalla community di appassionati del settore.
A settembre 2018 ha registrato un nuovo format televisivo per Rai 3 Alto Adige che vedrà Stefano nelle vesti di conduttore e alle prese con le ricette della tradizione altoatesina, affidate ai giovani chef di domani della scuola alberghiera di Merano per essere rivoluzionate.
Ad ottobre 2018 ha inaugurato ESSEN, la cucina-studio situata a Brescia, che sarà luogo di corsi di cucina e workshop tenuti da Stefano.
In un’intervista rilasciata a buongiornosuedtirol.it racconta della sua attività e del suo nuovo programma tv.

Stefano, se ho capito bene tu racconti l’Alto Adige tramite le ricette e le tradizioni del territorio? Un’idea innovativa. Come ti è venuto in mente?

L’idea di raccontare l’Alto Adige fra tradizione e innovazione è nata a seguito di una mia esperienza di vita a Londra e Parigi. Nel 2012 mi ero trasferito all’estero alla ricerca di me stesso. Appena rientrato in Alto Adige ho visto tutto con occhi diversi, le montagne mi sembravano ancora più belle e verdi e i sapori dei prodotti territoriali ancora più buoni.
In quel periodo YouTube era molto gettonato e mi sembrava il metodo di comunicazione più completo. Così iniziai con le prime video ricette e da lì il progetto cominciò a crescere.
Volevo raccontare al mondo intero i prodotti di qualità del mio territorio e le ricette tradizionali, ma con quel tocco “Cavada” che avevo imparato a dare alle ricette mentre abitavo all’estero.

YouTube è stato il tuo trampolino di lancio?

YouTube ha permesso di farmi appassionare ancora della professione che svolgo e di farmi conoscere nel mondo lavorativo del food. Infatti ho preferito sempre non definirmi foodblogger perché allora scattavo poche fotografie delle ricette e non avevo un blog ma pubblicavo solo video ricette. Poi è arrivato Instagram e al momento è il canale principale di attività quotidiana.

Oggi sei molto presente anche sui social e persino in tv. Immagino che tu sia molto seguito.

La community che mi segue è parecchio numerosa e devo dire che è anche molto fidelizzata. Ultimamente mi arrivano sempre più fotografie dalle persone che replicano le mie ricette il che mi riempie di gioia. La televisione è stato anche un altro bel traguardo ed è stato anche molto stimolante. Mi ha insegnato tanto e mi ha aiutato a migliorarmi molto.

Hai già in mente degli altri progetti?

Già nel 2018 ho raggiunto un grande traguardo aprendo uno spazio a Brescia chiamato ESSEN, che è diventata la mia cucina-studio in cui lavoro quotidianamente. Ad aprile 2019 arriverà un nuovo programma tv intitolato “food (r)evolution – tradizioni di ieri, ricette di oggi” e in autunno finalmente arriverà il mio primo libro di cucina.