Bolzano. Violenza sessuale a scuola, maestro rinviato a giudizio

La Procura di Bolzano ha chiesto il processo nei confronti del maestro elementare altoatesino arrestato sette mesi fa con l’accusa di aver molestato sessualmente le sue scolare, una decina di bimbe tra i 9 e 10 anni. Ieri il sostituto procuratore Luisa Mosna ha inviato al giudice Emilio Schönsberg la richiesta di rinvio a giudizio. Pesanti le accuse a carico del docente:”violenza sessuale aggravata“ dall’abuso di autorità nei confronti dei minori di dieci anni che gli erano stati affidati per motivi educativi. L’arresto era stato disposto sulla base degli elementi emersi nei video ripresi dalle telecamere nascoste sotto la cattedra. La denuncia era scattata lo scorso aprile in seguito all’intervento di una coppia di genitori sortita da una segnalazione fornita dello stesso insegnante. Durante una delle consuete udienze di ricevimento dei genitori promosse dalla scuola, il maestro aveva chiesto ai genitori che parlassero ai bimbi affinché i piccoli limitassero le loro eccessive manifestazioni di affetto. Parlando con un figlia una coppia aveva intuito però che la realtà fosse stata ribaltata. Non le bimbe, ma l’insegnante avrebbe avuto comportamenti equivoci. Ne seguì la segnalazione alla dirigente della scuola e alla questura. La Procura dispose l’utilizzo delle telecamere per intercettazioni e dopo aver acquisito alcune decine di video il maestro fu arrestato il 31 maggio 2018.
Il Giudice per le indagini preliminari ieri ha fissato ieri per il prossimo 20 marzo la prima udienza in tribunale nella quale sarà deciso il futuro iter giudiziario a carico dell’insegnante.