Bolzano. Elezioni, “Io sto con Bolzano” presenterà alle liste un manifesto con contenuti di discussione

Abbiamo avuto un dialogo aperto con tutte le forze e i gruppi politici dell’area popolare moderata, ma francamente non ho avvertito che l’obiettivo fosse quello di “volare alto” verso un progetto concretamente in grado di contrastare il populismo dilagante e orientato verso una linea di cambiamento reale – dice Angelo Gennaccaro, assessore ai giovani, sport e decentramento del capoluogo per il movimento“Io sto con Bolzano” Il nostro tentativo – spiega Gennaccaro – mirava a costruire un progetto che potesse essere concepito dagli elettori, sempre più disaffezionati, come un progetto realmente innovativo. Abbiamo chiesto ai nostri diversi interlocutori di queste settimane di superare le vecchie logiche, “di non pensare a rendite di posizione “assolutamente estranee al mio orizzonte”, provando a stimolare un rinnovamento sia nell’ impostazione politica che in quella generazionale. In un momento come questo in cui la Lega per sua scelta si presenta alle elezioni isolata, si sarebbe presentata l’occasione propizia per un’aggregazione ampia, in grado di contrastare le forze più populiste. “Non ci siamo riusciti, ammette Gennaccaro con rammarico.
Della stessa opinione la consigliera Nicol Mastella, membro della commissione consiliare cultura, attività economiche, risorse finanziare e vicepresidente della commissione pari opportunità. “Mai una proposta concreta – dice Mastella, se non discussioni sui posti da occupare in lista A questo punto al nostro interno si è aperto un dibattito su quale sarebbe dovuta essere la strada da intraprendere”  Due le strade possibili, interviene Gennaccaro. Quella di continuare il nostro lavoro amministrativo sulla città di Bolzano, rimanendo coerenti allo spirito con cui la lista civica è nata tre anni fa, oppure quella di snaturarne i valori per aderire a progetti poco convincenti.”Continueremo il nostro lavoro su Bolzano, dice Mastella,  – chiederemo maggior impegno e coraggio sul plurilinguismo proponendo alternative al modello attuale e attivando proposte che stimolino realmente l’ apprendimento della seconda lingua.  E Gennaccaro: “Non abbiamo ancora sentito parlare di imprenditoria giovanile, del sostegno alla famiglia e di lavoro.
Abbiamo deciso di rimanere noi stessi e di non aderire a nessuno dei progetti in campo, convinti che le strategie messe in piedi saranno per l’ennesima volta deleterie per la rappresentanza del gruppo linguistico italiano. Il vincitore di questa tornate elettorale sarà per l’ ennesima volta l’ astensionismo. Nel corso della campagna elettorale, chiuse finalmente  le tristi partite sui soliti posizionamenti in lista, stimoleremo il dibattito tra i candidati e i movimenti che si collocano nell’ area centrista. Non abbiamo ancora visto da nessuna parte la giusta attenzione al capoluogo in affanno sulle grandi opere legate alla mobilità, ed al suo ruolo sempre più marginale, all’ interno del Consorzio dei comuni.”
Noi per Bolzano”proporrà a tutti i candidati e alle liste, un manifesto contenente le loro proposte per l’ Alto Adige del domani, chiedendo di aderirvi e sottoscriverlo. Alla fine di questo percorso, sosterrà e renderà noti i nomi di quei candidati che si saranno impegnati ufficialmente a portare avanti le loro proposte.

In foto, Nicol Mastella e Angelo Gennaccaro di “Noi per Bolzano”