Fungaioli professionisti arrivano in gruppi dall’Italia, si fermano in zona di confine dove prendono alloggio e di qui invadono i boschi del Tirolo austriaco in cerca di porcini e gallinacci. Ne dà notizia in prima pagina il quotidiano di Innsbruck Tiroler Tageszeitung che lancia l’allarme “mafia dei funghi in Tirolo”. In queste settimane arrivano organizzati, muniti di essiccatore e macchina per sottovuoto che sistemano negli appartamenti affittati dove allestiscono veri e propri laboratori per la lavorazione e il confezionamento dei funghi.     Ignorando il limite di raccolta di 2 chili a persona al giorno, vengono ripuliti interi boschi, spesso con metodi di raccolta illegali, ad esempio con rastrelli. Grazie ai prezzi elevati per i porcini in Italia il guadagno è notevole. L’anno scorso, ricorda la Tiroler Tageszeitung, un automobilista italiano è stato sorpreso con 26 chili di funghi.

Foto, funghi nel bosco