Bolzano. Onorificenza per l’ex Presidente Durnwalder per il suo impegno per la convivenza.

Un’iniziativa del gruppo facebook “Bolzano in Comune”, premiati anche Bianchi, Cagnotto, l’Ana e la pizzeria Europa di Bolzano.  

Ieri pomeriggio al Twenty di Bolzano ha avuto luogo la consegna dei “Bolzano in Comune” awards. Sono stati premiati il sindaco di Laives, Christian Bianchi come miglior politico dell’anno, Tania Cagnotto come migliore sportiva, la Pizzeria Europa di Bolzano, nonché la sezione Alto Adige dell’Ana. A promuovere l’iniziativa è stato Max Maglione della Max Maglione marketing&communication. Ieri però è stato premiato anche un ospite speciale, Luis Durnwalder. La ragione dell’onorificenza è il suo impegno per la convivenza in Alto Adige ed è stato il direttore dell’A 22, Carlo Costa a consegnargli il premio. Che Durnwalder sia un personaggio noto nel mondo italiano anche oltre i confini della Provincia lo si deve anche ad un’importante pubblicazione edita dalla Praxis di Bolzano, “Luis Durnwalder – Il Presidente” di Pinuccia Di Gesaro.  A metà strada tra biografia e storia , il libro attraversa alcune tappe salienti della vita personale e della carriera politica di Durnwalder e induce a spirale una lettura completa delle vicende della cosiddetta «questione altoatesina», aprendo, come scrive nella presentazione del libro lo storico insignito del Großverdienstkreuz della Bundesrepublik Deutschland, Pierangelo Schiera “una prospettiva di pensiero che va oltre il caso personale di Durnwalder e dello stesso Alto Adige Südtirol di oggi verso speranze di nuovi orizzonti”. Insomma, ieri a Durnwalder è stato riconosciuto ciò che con grande acume la storica ed editrice bolzanina ha scritto diversi anni fa, fornendo agli italiani una chiave di lettura ampia di ciò che la convivenza era, è e potrebbe essere.