Bisogna illustrare un progetto d’architettura in modo chiaro, efficace e soprattutto realistico per renderlo comprensibile a tutti.
Siusi allo Sciliar è una frazione di Castelrotto, situata ai piedi dello Sciliar, a 1.004 metri sopra il mare. La frazione è deliziosa, forse proprio come l’Alpe di Siusi da cui prende il nome. Un luogo turistico sì, ma non solo. In quel posto conosciuto anche grazie a nomi di spicco come il poeta Oswald von Wolkenstein, l’alpinista Johann Santner, il filosofo Wilhelm Dilthey, il grande pianista Ignaz Friedman, nonché lo straordinario scrittore e drammaturgo Henrik Ibsen, vive e lavora Christof Schiner, un giovane e assai dinamico designer industriale, che in proprio opera in uno studio professionale dal nome semplice e chiaro: design Schiner visual studio. Si percepisce immediatamente l’umiltà di Christof, che senza usare paroloni forbiti ci racconta cosa fa e come lavora. «Mi occupo di progettazioni in 3D, in particolare di illustrare un progetto d’architettura in modo chiaro, efficace e soprattutto realistico, tanto da renderlo comprensibile e convincente anche a chi non è preparato in materia.» Infatti il dott. Schiner collabora con Architetti, imprenditori edili, Immobiliaristi, Albergatori, tutte persone che si servono delle sue capacità per far comprendere meglio ai potenziali clienti come sarà il prodotto finale. Una cosa resa possibile oggi da tecniche moderne come il rendering, ovvero la resa grafica in 3D di strutture architettoniche di ogni tipo. Christof però nonostante i nuovi mezzi di oggi, è convinto che una formazione di base solida sia assolutamente necessaria. Infatti lui ha studiato design industriale alla Facoltà di Architettura di Firenze, dove ha avuto dei professori che ricorda con ammirazione. «Sì, alle superiori ho avuto la fortuna di avere un unico docente che ha saputo educarmi al pensiero libero, ad una capacità critica. All’Università ho compreso quanto avesse ragione quell’insegnante che stimo ancora. Forse è proprio grazie a lui se ho scoperto la passione per lo studio.» Quanto raccontato dal dott. Schiner ricorda il titolo pubblicato recentemente dalla Mondadori, Con gli occhi dei maestri di Flavio Caroli. Difatti il giovane professionista afferma con convinzione quanto buoni docenti riescano a trasmettere la passione per la conoscenza grazie al buon esempio e alla dedizione che mostrano. In ultimo domandiamo a Christof cosa dovrebbe fare un giovane futuro designer per riuscire. Senza esitare risponde «ci vuole competenza, serietà e poi ci pensano gli altri. Non c’è pubblicità migliore che il passaparola. Se sei bravo, sarai contattato.»
Per saperne di più: www.designschiner.eu
In foto: Christof Schiner