Straordinaria scoperta del manufatto in legno più antico del mondo.
Non si era reso conto Simone Bartolini, il cartografo dell’Istituto geografico militare di Firenze dell’importanza straordinaria della ciaspola che aveva trovato 13 anni fa. Il cartografo nel 2003 si trovava sul ghiacciaio del Gurgler Eisjoch in Val di Fosse, laterale della Val Senales a oltre 3000 metri, per effettuare rilievi topografici del confine di Stato. La ciaspola emergeva dal ghiaccio e la raccolse. Si rese conto che si trattava un oggetto antico ma forse non troppo, di un’età intorno ai 200 anni poiché il legno è facilmente deperibile. Il luogo del ritrovamento dista 13 chilometri da quello dove venne scoperta la mummia.La tenne nel suo ufficio in una borsa di lino, appesa ad un attaccapanni, attribuendole non maggiore importanza di quella che si dà un oggetto curioso ritrovato nel corso di una ricerca di lavoro.
Recentemente gli venne però la curiosità di saperne di più sull’età di quel souvenir che conservava da anni. Lo ha quindi fatto analizzare dall’Ufficio Beni Archeologici di Bolzano dove è emersa la straordinaria scoperta. Le analisi al radiocarbonio hanno rivelato che la racchetta da neve risale addirittura al periodo tra il 3.800 e il 3.700 a.C. È più antica di Ötzi di ben 500 anni e quindi si tratta probabilmente del manufatto in legno più antico del mondo.