“Il cuore oltre gli ostacoli. La mia storia”, ecco il titolo dell’audace parlamentare fedele a Silvio Berlusconi, edito da Mondadori che la stampa da anni definisce “la Passionaria altoatesina di Forza Italia”. Un titolo avvincente, soprattutto per chi l’ha vista in azione in tutti questi anni. E sinceramente credo che pochi in Italia non la conoscano, almeno per sentito dire. Ora però chi vuole può andare oltre le “chiacchiere”, “il sentito dire” e le semplici impressioni per immergersi nella vita di questo personaggio amato e criticato, com’è normale quando si fa politica. Infatti, la “Cenerentola della politica”, come lei stessa si definisce, in questo libro mette a nudo particolari struggenti sulla propria vita, spesso segnata da grandi difficoltà e delusioni fin dalla tenera infanzia, ma anche grandi passioni e opportunità, che indubbiamente, ha saputo cogliere. Un nodo cruciale del libro è certamente l’incontro con l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi e ciò che ha significato per lei questo evento: fare politica! Michaela Biancofiore intende la politica come una missione e lo esprime con grande fermezza, in cui, com’è solita fare, non temendo critiche, espone i retroscena politici largamente trattati dai mass media. Senz’altro a qualcuno questo non piacerà, ma si può essere graditi da tutti? Non sarebbe Michaela Biancofiore se l’intento di questo scritto fosse quello di conquistare chiunque. Così come in politica, anche nella scrittura Michaela Biancofiore combatte per un ideale. E come disse Henry Ford, “Un idealista è una persona che aiuta gli altri a prosperare”.