L’associazione trentina Arof (Associazione Provinciale dei Rappresentanti degli Ospiti, dei Famigliari e dei Volontari delle Case di riposo del Trentino) protesta contro il taglio di 5 milioni in seguito alla delibera da parte della Giunta provinciale del luglio scorso, informa l’ANSA.
Oltre 5 milioni non verrano finanziati, sostiene l’Arof, che ritiene impossibile che nel bilancio provinciale trentino di 4,5 miliardi non sia disponibile tale somma, sufficiente per garantire agli anziani ricoverati benessere, dignità e tranquillita.