A Venezia sbarca l’architettura altoatesina di Merano Arte

Merano Arte sbarca per la prima volta in Laguna a Venezia, a Palazzo Cavanis, con la mostra “Alps. Architectures. South Tyrol.” e allo Spazio Thetis con l’installazione “I WISH YOU…” di Wil-ma Kammerer

In contemporanea, fino al 23 novembre 2025, ricco calendario di appuntamenti grazie alla rassegna musicale “Architecture of Sounds” e al programma di incontri “L’Osteria dell’Architetto”

Nel cuore pulsante della Serenissima, Palazzo Cavanis apre i suoi antichi spazi a Merano Arte per accogliere al primo piano la suggestiva mostra Alps. Architectures. South Tyrol. a cura dell’architetto Filippo Bricolo.

Un viaggio in Alto Adige che ricalca l’evoluzione dell’architettura altoatesina negli anni dal 2018 al 2024, invitando a riflettere su temi delicati come pianificazione sostenibilerispetto del paesaggio, recupero attento dei centri urbani e uso intelligente delle risorse.

Fino al 23 novembre in concomitanza con la 19° edizione della Biennale di Architettura di Venezia, questo racconto appassionato accoglierà i visitatori attraverso un percorso espositivo che si snoda negli antichi spazi sapientemente restaurati posti al primo piano del Palazzo: ben 28 i progetti principali a cui si affiancano altrettante 28 menzioni speciali, in dialogo con marmi, soffitti affrescati, porte settecentesche e lampadari in vetro di Murano che rendono ancora più scenografica l’intera “esperienza”.

Nell’ambito della mostra “Alps. Architecture.  South Tyrol”, il giardino interno di Palazzo Cavanis, tra alberi secolari, sculture lapidee e sdraio a disposizione di chiunque desideri trascorrere del tempo immerso in una bellezza senza tempo, gustando bevande e prodotti originali altoatesini, sarà aperto gratuitamente tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle 12 alle 19 a cittadini e turisti.

Architecture of Sounds è un ciclo di sei appuntamenti che vede impegnati quattro ensemble e diversi compositori altoatesini del nostro tempo in una serie di eventi dedicati alla musica contemporanea, jazz e classica.

Gli ensemble sono: Ensemble Conductus, Windkraft – Kappelle für Neue Musik, Ensemble Chromoson, Revensch. La rassegna è curata da Marcello Fera con il sostegno del Südtiroler Küntlerbund, l’associazione degli artisti sudtirolesi.

Il primo appuntamento, avvenuto in data 6 giugno 2025 nell’antico giardino di Palazzo Cavanis (Fondamenta Zattere 920, Venezia) ha avuto per protagonista l’Ensemble Conductus sotto la direzione di Marcello Fera, che cura anche l’intera rassegna musicale con il sostegno di Südtiroler Künstlerbund e di Associazione Conductus, Windkraft – Kappelle für Neue Musik Ensemble Chromoson, Kunst Meran Merano Arte, per una emozionante panoramica sulla creatività musicale sudtirolese.

Il trasporto della mostra dall’Alto Adige a Venezia è avvenuto tramite un mezzo d’eccezione: un “artcontainer” realizzato dall’artista Wil-ma Kammerer su commissione dell’azienda Niederstätter.

L’opera, intitolata I WISH YOU…, presente presso lo Spazio Thetis, è composta da tre container neri impilati, decorati con un intreccio di nuvole bianche e punti, simboli del passaggio dall’indeterminato al concreto. Questo immaginario poetico è anche il filo conduttore dell’intera comunicazione visiva legata alla mostra. Il progetto artcontainer nasce dalla collaborazione tra Niederstätter e artisti contemporanei con l’obiettivo di realizzare interventi artistici destinati a edifici modulari, pensati sia per l’uso pubblico che per l’uso privato. L’installazione I WISH YOU… di Wil-ma Kammerer verrà esposta nello spazio Thetis all’Arsenale per tutta la durata della Biennale Architettura di Venezia 2025.

Osteria dell’Architetto è il nuovo progetto dedicato agli appassionati di architettura e vino nato da un’idea di Fiorenzo Valbonesi e Roberto Bosi con l’obiettivo di offrire stimolanti occasioni di confronto dove gli ospiti selezionati, in dialogo aperto con i partecipanti, si misurano su architettura, vino e territorio, accompagnati dalla degustazione di vini  e di prodotti locali.

Gli ospiti relatori saranno figure dalle competenze trasversali: architettura, enologia, agronomia, imprenditoria, paesaggio, turismo, gastronomia e arte.

Immagine. Merano Arte sbarca a Venezia