“La bandiera non segue il popolo, è il popolo che deve seguire la bandiera. Joseph Goebbels, ministro della Propaganda del Terzo Reich”. Sono molte le polemiche che sta suscitando a Bolzano questo post di Diego Salvadori, consigliere comunale di Fdi, in merito all’esposizione della bandiera arcobaleno al Noi Techpark di Bolzano.
“Come coordinatore di Forza Italia voglio esprimere sdegno e totale distanza dalle affermazioni del consigliere Diego Salvadori. Nel linguaggio e nei comportamenti tali affermazioni sono inaccettabili e lesive per l’intera coalizione, e Forza Italia, anche a nome dei propri consiglieri comunali non accetto tale bassezza culturale”, commenta l’assessore provinciale Christian Bianchi poco dopo la pubblicazione del post.
Interviene anche la consigliera comunale verde Cornelia Brugger “questa è apologia del nazismo” e si chiede cosa ne pensi il Sindaco di Bolzano, la SVP e dove siano finiti i principi fondativi della Stella Alpina.
Qualche ora dopo la pubblicazione del post di Salvadori è intervenuto il Sindaco del capoluogo altoatesino con una nota di condanna con la quale con assoluta fermezza dichiara che le parole del Consigliere di Fdi sono moralmente inaccettabili. Corrarati nella sua nota ripudia “nella maniera più assoluta ogni riferimento – diretto o indiretto – a ideologie che negano la dignità umana, promuovono odio, razzismo, discriminazione sistemica o evocano le pagine più tragiche del Novecento” e invita Salvadori a presentare pubbliche scuse e a attivare ogni percorso utile per riparare al danno arrecato da un post profondamente lesivo dei principi democratici.
Non manca la presa di posizione del segretario politico del PD locale Carlo Bettio, il quale definisce molto grave che il vicepresidente della Provincia Marco Galateo abbia espresso approvazione per il post del collega di partito Diego Salvadori. Inoltre, fa presente che il Consigliere autore del post non sia degno del ruolo che ricopre e ne chiede le dimissioni.
La notizia che sta facendo il giro del web ha raggiunto anche il Senato dove la presidente del Gruppo per le Autonomie, Julia Unterberger ha reagito con una nota ufficiale richiamando la Presidente del Consiglio ad esprimere la sua opinione ufficiale sul caso. “Citare Goebbels per criticare la bandiera arcobaleno issata al Techpark di Bolzano è un fatto gravissimo. Migliaia di omosessuali sono morti nei campi di concentramento nazisti. Il post di Diego Salvadori, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia a Bolzano, rappresenta un oltraggio alla loro memoria e a quella di tutte le vittime dell’Olocausto. Si tratta di una vera e propria apologia del nazismo, dell’odio e dell’intolleranza, che non può restare senza conseguenze. Altrettanto grave è il like di Marco Galateo, vicepresidente della giunta provinciale, sempre di Fratelli d’Italia, a quel vergognoso post”, scrive Unterberger.
Immediata la reazione alla nota della sentatrice meranese da parte della collega, nonché presidente del gruppo Civici d’Italia, NM, UDC, MAIE Micaela Biancofiore, la quale fa presente che Marco Galateo abbia già spiegato che il suo ‘mi piace’ al post contestato sia semplicemente stato un errore. “Provare da qui a costruire una teoria fantasiosa, puntando il dito contro Galateo, come fatto in modo maldestro da Unterberger, nasconde solo la volontà di strumentalizzare quando non resta altro. E provare a far dimenticare il gravissimo episodio di cui si è resa protagonista sua figlia, Katharina Zeller, che all’insediamento come sindaco di Merano ha platealmente rifiutato la fascia tricolore. A differenza del vicepresidente Galateo, quello di Zeller è stato un gesto voluto e ampiamente rivendicato, giustificato con spiegazioni alquanto strampalate. Basta con la caccia alle streghe ad ogni costo: chi pretende di dare lezioni agli altri, forse, farebbe bene prima a guardare in casa propria, invece che strumentalizzare tutto pur di attaccare la destra” – afferma Biancofiore.
Roberto Zanin, presidente de la Civica per Bolzano – Corrarati non ha perso tempo e anche lui con una nota ufficiale condanna il post del collega di maggioranza in Consiglio, ricordando che lui e i Consiglieri de la Civica per Bolzano sono convinti liberali sempre fedeli ai principi della libertà individuale, senza compromessi.
l’ANPI Alto Adige/Südtirol ha diffuso un comunicato con il quale condanna fermamente il post del consigliere comunale Diego Salvadori.
Sono numerose le dichiarazioni di sdegno da parte di Partiti, Associazioni, Sindacati e società civile. Non mancano le richieste di dimissioni del Consigliere Salvadori. Resta da vedere se lo stesso, eletto nelle fila di Fdi nemmeno due mesi fa, sarà sensibile all’indignazione e alla condanna dei tanti democratici.
Foto, Comune Bolzano