Carburanti, l’Alto Adige è la provincia più cara

Anche quest’anno, a ridosso dell’estate, sinonimo spesso di lunghi viaggi, il Centro Tutela Consumatori Utenti fa il punto sui prezzi dei carburanti in Alto Adige e nelle province limitrofe. Bolzano si riconferma essere la provincia più cara tra quelle rilevate, con differenze di prezzo in linea con quelle della rilevazione fatta nel 2023, quando, però, benzina e gasolio costavano in media oltre 16 centesimi in più al litro. Ad oggi, infatti, in tutta Italia si registrano i prezzi per il carburante più bassi da inizio 2022.

Zona
Benzina Indice Gasolio Indice Metano Indice
Alto Adige, più economico
1,703 100 1,602 100 1,454* 100
Alto Adige, più caro
1,833 108 1,737 108 1,639* 113
Trentino
1,675 98 1,503 94 1,317* 91
Venezia
1,608 94 1,440 90 1,251* 86
Verona
1,609 94 1,492 93 1,163* 80
Brescia
1,619 95 1,497 93 1,188* 82
Mantova
1,634 96 1,520 95 1,288* 89
Tirolo del Nord
1,491 88 1,456 91 1,596* 110

Legenda:

Media dei 5 prezzi più bassi, nonché dei 5 prezzi più alti per il solo Alto Adige, ciascuno per il rifornimento in modalità “self service”                                                                                                                * Per il metano non ci sono 5 prezzi diversi in modalità self in nessuna provincia, di conseguenza sono stati integrati prezzi in modalità “servito”                                                                                                  Prezzi rilevati il 11.06.2025, Fonte: Osservaprezzi MIMIT / ARBÖ / Metanoauto

Espresso in percentuale, il divario fra prezzo più caro e prezzo più economico in Alto Adige è in media del 7,6% per la benzina e dell’8,4% per il gasolio. Su un pieno di 55 litri, ciò si traduce in un potenziale risparmio di 7,15 euro per la super e di 7,42 euro per il diesel (la differenza per ogni pieno tra il prezzo più economico e quello più caro in assoluto praticato in Alto Adige, invece, è di oltre 14 euro per la super e di quasi 15 euro per il diesel, sempre per il rifornimento con modalità “self service”).

Per chi abbia in programma un viaggio più lungo, vale quindi la pena di confrontare anche i prezzi lungo il percorso. A tal proposito si può consultare, ad esempio, il link: https://carburanti.mise.gov.it/ospzSearch/percorso

Consigli per risparmiare carburante:

  • Si può risparmiare molto carburante evitando tragitti brevi, inferiori ai 5 chilometri: su questi il consumo è sproporzionato.

  • Ove possibile, si può ricorrere al “car pooling” (condivisione del mezzo) o ai mezzi pubblici.

  • È inoltre consigliabile controllare la pressione degli pneumatici. Questa dovrebbe essere almeno pari a quella raccomandata dal produttore, e possibilmente anche superiore di 0,2 bar.

  • Aumentare velocemente le marce consente di risparmiare fino al 15% di carburante; evitare accelerate e frenate repentine riduce il consumo di carburante di un ulteriore 3-5%.

  • Importante evitare le “zavorre” (ad esempio, i portapacchi) e ogni peso superfluo: minore è il peso e la resistenza all’aria, minore è il consumo.

  • In caso di acquisto di un nuovo veicolo, è consigliabile prestare attenzione ai consumi dichiarati dal produttore.

Anche se il divario di prezzo nelle province prese a confronto si è ridotto rispetto al 2023, viaggiando verso sud-est oppure verso nord è possibile fare il pieno a prezzi più convenienti”, riassume la direttrice del CTCU Gunde Bauhofer. “Resta inoltre da vedere se, e in che misura, il recente aumento dei prezzi del petrolio greggio si rifletterà sui prezzi alle pompe di benzina”.