Un incontro costruttivo su ordine pubblico, sicurezza e reciproca fiducia: il vertice dell’Unione Commercio Servizi Turismo Alto Adige con il presidente Philipp Moser, la direttrice Sabine Mayr e il presidente della gastronomia nell’Unione, Kurt Unterkofler, si è recentemente svolto con il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, e con Agostino Agostini, responsabile della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, per discutere modi per migliorare la collaborazione tra le attività gastronomiche e le forze dell’ordine.
Al centro dell’incontro l’articolo 100 del Testo Unico delle leggi sulla sicurezza pubblica come base per la cooperazione tra le attività gastronomiche ed il Questore, Autorità provinciale di pubblica sicurezza. Si è parlato della questione delle chiusure temporanee degli esercizi, ad esempio quando vi sono condizioni che mettono a rischio la sicurezza, come disturbi ripetuti, la presenza regolare di individui pericolosi nei locali o una minaccia all’ordine pubblico, alla morale o alla sicurezza.
Ultima ratio: la chiusura solo come ultima risorsa. “Il provvedimento di chiusura degli esercizi è sempre considerato dall’Autorità di pubblica sicurezza quale eventualità estrema”, ha sottolineato il Questore Sartori. L’obiettivo principale è sensibilizzare, consigliare e trovare soluzioni insieme per evitare precoci sviluppi problematici. Le forze dell’ordine sono disponibili per dialogare con gli imprenditori e fungere da punto di consulenza. “Promuoviamo una comunicazione aperta e cerchiamo di favorire un clima di reciproca fiducia tra le autorità e le imprese”, ha aggiunto Sartori.
Il presidente dell’Unione Philipp Moser accoglie positivamente l’atteggiamento chiaro delle autorità di sicurezza: “È positivo che la sicurezza nei locali pubblici sia considerata una priorità dai decisori. Tutti i soggetti coinvolti – dalle autorità agli esercenti – assumono la responsabilità di incrementare la sicurezza.” Anche Kurt Unterkofler, presidente della gastronomia nell’Unione, è convinto: “Il nostro obiettivo è aumentare la consapevolezza tra gli esercizi gastronomici riguardo alla necessità di un dialogo costante con le forze dell’ordine, promuovendo così un importante lavoro di prevenzione.”
Foto. Incontro Philipp Moser, Sabine Mayr, Kurt Unterkofler, Paolo Sartori, Agostino Agostini