Sabato, 24 maggio anche nelle Province di Bolzano e Trento sciopero dei dipendenti della catena di supermercati e discount LIDL Italia.
Lo sciopero è stato indetto dalle Federazioni sindacali a livello nazionale per sbloccare le trattative del contratto integrativo aziendale. Giudicate insufficienti le proposte dell’impresa, sia sul versante economico che per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro.
Le Federazioni di categoria chiedono per i dipendenti, tra l’altro, l’introduzione di un premio di risultato e/o di un salario fisso aggiuntivo, mentre l’impresa si limita a offrire un importo una tantum e buoni spesa. Anche sul versante dell’organizzazione del lavoro le risposte aziendali appaiono alla organizzazioi sindcali insufficienti, dove le problematiche maggiori riguardano i carichi di lavoro e la programmazione dei turni, soprattutto dei molti lavoratori e lavoratrici a tempo parziale.
La scorsa settimana, non intravedendo ulteriori aperture da parte aziendale, i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione al fine di dare una svolta alla trattativa, con una giornata di sciopero per l’intero turno di lavoro e il blocco di straordinari e supplementari.
I lavoratori e le lavoratrici di LIDL Italia hanno contribuito sostanzialmente ai risultati positivi dell’azienda negli ultimi anni, meritano pertanto un adeguato riconoscimento attraverso la redistribuzione di parte degli utili,” così i rappresentanti delle Federazioni del commercio dell’Alto Adige e del Trentino.
LIDL Italia nella Regione Trentino-Alto Adige ha circa 200 dipendenti impegnati in 15 filiali.