Merano Flower Festival nel segno del “Rispetto”

L’inverno di Merano, in Alto Adige, deve essere pieno di sogni, se come scriveva il poeta libanese Khalil Gibran “I fiori della primavera, sono i sogni dell’inverno”. In questa stagione, infatti, la città sboccia e mostra i suoi tesori più belli, custoditi nei giardini e nei parchi, nascosti nella selvaggia gola della Gilf, dove il torrente Passirio fa il suo ingresso con una bella cascatella.
Dal 24 al 27 aprile tornerà anche Merano Flower Festival, la festa dei fiori e delle piante, dei colori, dei profumi e degli arbusti rari, portati dagli espositori provenienti da vari angoli d’Europa. Per quattro giorni, la Passeggiata Lungo Passirio, nel suo tratto più elegante, celebrerà la bellezza e diventerà un’occasione di approfondimento culturale in tema di giardinaggio, natura e ambiente.
Merano Flower Festival sarà un momento di aggregazione e convivialità con tanti concerti sulla terrazza del Kurhaus – il Flower Bistro – che accompagneranno un’offerta gastronomica ispirata al territorio e con l’opportunità di momenti più “intimi”, magari da vivere in coppia, con le colazioni nei pavillon. Sarà anche l’occasione per ascoltare i suggerimenti di alcuni dei più importanti giardinieri italiani o partecipare a laboratori per bambini e adulti.


La cornice sarà quella della Primavera a Merano, dove le aiuole e le sculture vegetali rapiscono gli occhi e le installazioni innescano un dialogo fra ambiente urbano e natura. La bellezza si esibirà sul palcoscenico principale delle passeggiate e dei sentieri, mentre le tipiche roselline meranesi ingentiliranno i muri delle case e i profumi delle prime erbe officinali si percepiranno sulla passeggiata Tappeiner.
Merano, infatti, così cura e celebra la sua natura urbana, da sempre in dialogo con le bellezze architettoniche, come il Kurhaus, costruito nel XIX secolo, che domina la passeggiata Lungo Passirio, fiancheggiato da aiuole e sculture floreali.

Quest’anno, il “titolo” del Merano Flower Festival sarà Respect. Rispettare gli altri e la propria persona significa rispettare quanto sta attorno e vive con noi, prima di tutto la natura. In questa cornice il festival diventerà multidimensionale e inviterà a scoprire la biodiversità che contraddistingue Merano nelle sue manifestazioni più eclatanti ma anche in angoli meno noti.
Il rispetto per la natura si declina anche nel rispetto di quanto viene portato a tavola. Merano Flower Festival vanta una liaison congenita con i principi di buono, pulito e giusto che caratterizzano l’azione di Slow Food che sarà ancora una volta protagonista dell’evento, in un padiglione dove i cuochi si alternano assieme ai prodotti dei Presidi che esprimono l’orgoglio del territorio. Al loro fianco “canterà”, con le sue colazioni “Le Petit Déjeuner des Fleurs”, il Gallo Rosso, marchio che certifica la genuinità e la qualità altoatesina, il salto di qualità dei masi di montagna e dei piccoli produttori del fondovalle. Si saluterà il mattino con dolce e salato, miele e yogurt, succhi di frutta e uova, speck e formaggio.
Rispetto è anche saper stare bene insieme, ed ecco quindi che non mancheranno le occasioni per gli aperitivi, con vini selezionati e la musica dal vivo.

La primavera sarà anche il momento in cui ripartirà la stagione dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, nella periferia orientale di Merano: il 1° aprile riapriranno i cancelli sugli 80 paesaggi botanici, con piante provenienti da tutto il mondo.

Foto, Merano Flower Festival © Fabio Rubini