Detenuti della Casa Circondariale coinvolti in un percorso teatrale dal Teatro Stabile bolzanino  

Venerdì scorso Marco Paolini, attore e drammaturgo che ha fatto del teatro di narrazione e dell’impegno civile e sociale la sua cifra stilistica, ha fatto visita alla Casa Circondariale di Bolzano assieme a Walter Zambaldi, direttore dello Stabile bolzanino, per incontrare i partecipanti dei laboratori teatrali. In questi mesi Paolini è protagonista di “Darwin, Nevada” spettacolo coprodotto dallo Stabile bolzanino con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro D’Europa, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Vanishing Point, Jolefilm in collaborazione con La Fabbrica del Mondo.

«Dopo aver fatto visita a un carcere mi porto a casa la tristezza, ovviamente, ma anche la consapevolezza della forza dei linguaggi universali come quelli del teatro che possono essere usati in qualsiasi contesto. Se perdessi questa fiducia, non varrebbe la pena fare questo mestiere» ha commentato l’artista al termine dell’incontro.

Da numerose stagioni il Teatro Stabile è protagonista di un progetto di innovazione e inclusione volto al reinserimento sociale e culturale di detenuti ed ex detenuti, attraverso la partecipazione e il coinvolgimento in percorsi e iniziative culturali. Promuove laboratori di teatro e l’accompagnamento di piccoli gruppi di persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria agli spettacoli. Per chi non può recarsi a teatro, lo Stabile bolzanino organizza una serie di incontri all’interno del penitenziario tra i partecipanti ai laboratori teatrali e i protagonisti della scena nazionale come Valeria Solarino, Rocco Papaleo, Filippo Dini e Paolo Rossi.

Punto di forza del progetto inclusivo è la collaborazione tra istituzioni pubbliche, culturali e del privato sociale: l’iniziativa è coordinata dal TSB, in collaborazione con Biblioteca Culture nel Mondo e Alpha&Beta Piccadilly, nel quadro delle attività del progetto “Art of Freedom” promosso con la Casa Circondariale di Bolzano e sostenuto dal Fondo Sociale Europeo della Provincia di Bolzano.

Foto. Marco Paolini, Walter Zambaldi