Dopo l’avvio di stagione con lo spettacolo “Coccinelle” proposto da Contro Tempo Teatro di Bolzano, l’associazione culturale Passirio Club presenta per la primavera, due spettacoli in abbonamento il 26 marzo e il 16 aprile al centro Kimm di Maia Bassa a Merano.

Nel quadro delle iniziative per la Festa della Donna, il 26 marzo, Enrica Tesio e Andrea Mirò propongono il loro “Il settimo giorno lui si riposò, io no”, una irriverente e comica “seduta di autoaiuto” come la definisce la stessa Tesio, sulla vita di una donna come tante.

Alle parole argute e piene di humor di Tesio fanno da contrappunto le musiche eseguite dal vivo da Andrea Mirò: una selezione di musiche originali e brani di grandi autori come Rino Gaetano, Giorgio Gaber, Enzo Del Re Niccolò Fabi, Lucio Dalla passando attraverso i brani della stessa cantautrice astigiana.

Sonorità raffinate e suggestioni poetiche compongono il racconto, a due voci, di due donne straordinariamente talentuose per uno spaccato, attualissimo e incredibilmente ironico, del nostro tempo.

Lo spettacolo è tratto dal libro di Enrica Tesio, blogger e scrittrice torinese “Tutta la stanchezza del mondo” (Bompiani, 2022), ironico diario privato di fatiche collettive: la fatica delle madri, quella da social, la stanchezza della burocrazia, del diventare adulti, perfino la stanchezza della bellezza.

Si intitola “Basta poco” lo spettacolo che proporrà il 16 aprile il noto comico Antonio Cornacchione, supportato in scena da Pino Quartullo e Alessandra Faiella. Cornacchione scrive una farsa divertente ma ruvida, politicamente scorretta che ha per protagonista Palmiro un tipografo sull’orlo del fallimento che vive in un appartamento della Regione e viene sfrattato. Cornacchione divenuto famoso per il personaggio di “Povero Silvio!”, satira sulla “bontà” incompresa di Silvio Berlusconi ha raggiunto la popolarità grazie a Zelig e Casa Vianello e oggi è prevalentemente impegnato in teatro.

Foto. Enrica Tesio@Asssociazione Passirio Club