L’altro ieri la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una chiamata al numero di emergenza “112 NUE” che segnalava una violenta colluttazione in atto in Piazza Dogana.
Gli equipaggi della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, giunti immediatamente sul posto, hanno trovato un cittadino straniero in forte stato di agitazione che si accaniva con violenza su due persone. Senza esitazione gli agenti hanno bloccato l’aggressore e lo hanno messo in sicurezza.
L’individuo, una volta salito in auto, ha continuato a colpire ripetutamente l’interno dell’abitacolo con calci, danneggiando l’auto di servizio. Per questo motivo gli agenti hanno dovuto usare lo spray urticante al capsicum per fermarlo e portarlo negli uffici della Questura. Anche qui l’uomo ha continuato a colpire i poliziotti, uno dei quali è stato colpito al viso.
I poliziotti hanno immediatamente ricostruito la dinamica dell’accaduto. Il 30enne bolzanino, uscendo dall’abitazione, ha notato che la sua automobile aveva il deflettore infranto e che un uomo stava rovistando dappertutto. Una volta scoperto, l’uomo è fuggito.
A quel punto è intervenuto il padre del giovane, e insieme hanno iniziato a inseguire il ladro. Una volta raggiunto, quest’ultimo ha sferrato un pugno al giovane, riprendendo poi la fuga.
Un passante, vedendo la scena, ha colpito il fuggitivo, che è caduto a terra. I derubati hanno raggiunto il fuggitivo e c’è stata una seconda colluttazione. Lo straniero, identificato come K. Z., 35enne algerino con precedenti per furti, è stato arrestato. regolare sul territorio nazionale ed ospite dei CENTRI EMERGENZA FREDDO cittadini. Lo straniero spruzzava contro le vittime dello spray urticante che deteneva illegalmente, nell’estremo tentativo di sottrarsi alla cattura. Tuttavia, venne definitivamente bloccato dall’arrivo della Polizia, precedentemente allertata e giunta in pochi attimi sul luogo della rapina.
La successiva perquisizione personale effettuata dagli Agenti a carico del fermato ha consentito di rinvenire e sequestrare un cavo USB, di proprietà del giovane bolzanino rapinato, un coltello multiuso, lo spray al peperoncino utilizzato poco prima e un tondino metallico utilizzato per infrangere i deflettori delle automobili ed un telefono cellulare rubato, risultato, da successivi accertamenti, di proprietà di un cittadino di Collepietra (BZ), il quale, il giorno precedente, aveva subito un furto sulla propria autovettura.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, K. Z. è stato arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. È stato poi tradotto in carcere a disposizione della Procura della Repubblica.
Il Questore Paolo Sartori, in considerazione della gravità dei reati commessi, ha emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale, che sarà effettivo una volta che il soggetto sarà stato scarcerato.