Nei giorni scorsi i militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Bolzano hanno deferito in stato di libertà due minorenni di 16 e 17 anni. Sono stati ritenuti responsabili, in concorso, dei reati di “spaccio di sostanze stupefacenti”, “minaccia”, “estorsione” e “rapina”.

L’indagine partita da una denuncia di un 15enne per “rapina” in una via del quartiere “Gries-San Quirino” ha fatto emergere una dinamica più complessa: il ragazzo, sotto pressione, non aveva inizialmente raccontato tutto.

Il 15enne aveva acquistato circa 10 grammi di marijuana dai due denunciati, suoi conoscenti, con la promessa di pagarli in seguito. Non avendo saldato il debito, i due lo hanno picchiato e minacciato per estorcergli un pc portatile e una giacca. Non soddisfatti di quanto ricevuto, nei giorni successivi, hanno rapinato il 15enne del portafogli dopo averlo aggredito alle spalle.

Gli inquirenti hanno eseguito perquisizioni domiciliari nelle abitazioni degli indagati, rinvenendo e sequestrando il pc portatile, la giacca asportata, 13 tirapugni di forma e materiali diversi, un bilancino di precisione e circa 5 grammi di marijuana e cocaina.