I Rittner Buam SkyAlps sabato sera sono stati impegnati fuori casa contro l’HDD SIJ Acroni Jesenice. Dalla trasferta in Slovenia i blu-rossi, fortemente decimati, tornano a mani vuote: nonostante una grande rimonta negli ultimi minuti della partita, hanno perso 6-3.
LA SINTESI: I Rittner Buam SkyAlps devono fare a meno di Cuglietta, Lang, Prast, Hjorth e Soracreppa, così sono stati chiamati a rinforzare la rosa i giovani Innerhofer, Clericuzio e Max Oberrauch. Dopo un power play senza esito a testa, vanno in vantaggio i padroni di casa: Urukalo prende le misure dalla blu e manda il disco nell’angolo distante alle spalle di Plattner, che è stato preferito a Furlong tra i pali (9’33”). Dopo il gol la partita viene interrotta per alcuni minuti, dato che i tifosi tirano dei peluche sul ghiaccio: saranno donati all’ospedale pediatrico di Jesenice, una bella iniziativa degli sloveni. Tornando all’hockey, nel primo drittel lo Jesenice ha maggiore possesso e ha vari power play, uno addirittura in doppia superiorità numerica. Ma non riescono sfruttare tutto questo. Il momento in cui si avvicinano di più arriva al 18°, quando Sturm devia il disco nello slot davanti a Plattner, ma il giovane goalie del Renon riesce a rotolare sulla linea del puck e lo riesce a tenere fuori dalla porta.
Anche nel drittel centrale l’avvio migliore è dello Jesenice, così al 23° minuto Plattner deve intervenire in extremis su Slivnik. Poi, sull’azione del secondo gol, il goalie del Renon non ha alcuna possibilità: gli sloveni concludono una bella azione in power play con Selan che tira dal secondo palo e segna sotto la traversa (25’13”). Con il proseguire della seconda frazione di gioco la partita diventa piuttosto ruvida e i Rittner Buam SkyAlps, spronati dalla crescente aggressività, passano al contrattacco. E hanno successo: in power play Szypula tira dalla blu e trova Robert Öhler. Quest’ultimo blocca il disco facendo un assist perfetto a Lobis, che spinge il puck oltre la linea di porta e accorcia le distanze (30’39”). Nei minuti restanti del drittel centrale non mancano le occasioni e gli attriti, ma non arrivano altri gol.
I padroni di casa dettano il ritmo anche nei primi minuti del drittel conclusivo e allungano con il gol del 3-1. Dalla sinistra Sillanpaa arriva davanti alla porta di Plattner, il goalie del Renon riesce a fermarlo, ma Sturm si fa trovare pronto e spinge il puck oltre la linea di porta (41’34”). Tutti gli attacchi successivi dei Rittner Buam non hanno esito e lo Jesenice sembra poter chiudere la partita. Su assist di Valtola, Jenko tira di prima intenzione e il disco va in porta con una traiettoria alta e finisce sotto la traversa (47’54”). Il gol subito abbatte i Buam, anche se Plattner interviene più volte in power play ed evita che il divario aumenti. Poi il goalie dello Jesenice Zupan fa un errore di valutazione su un tiro dalla distanza di Kevin Fink e arriva il gol del 4-2 (54’46”). Lobis rende il tutto ancora più avvincente: segna il 4-3 su un passaggio in backhand di Simon Kostner (56’11”). Il Renon dà il tutto per tutto, ma tutte le speranze di rimonta sfumano quando Urukalo segna a porta vuota (59’40”). E ancora, a un secondo dalla fine, Selan segna per lo Jesenice il gol del 6-3 finale (59’59”).
HDD SIJ Acroni Jesenice – Rittner Buam SkyAlps 6-3 (1-0, 1-1, 4-2)
Gol: 1-0 Urukalo (9’33”), 2-0 Selan (25’13”/PP1), 2-1 Lobis (30’39”/PP1), 3-1 Sturm (41’34”), 4-1 Jenko (47’54”), 4-2 Kevin Fink (54’46”), 4-3 Lobis (56’11”), 5-3 Urukalo (59’40”/EN), 6-3 Selan (59’59”)
Foto/c-Max Pattis