Ieri sera, durante il servizio di controllo del territorio, un equipaggio della Polizia di Stato ha notato un cittadino straniero sospetto in Piazza Erbe. Alla vista della Polizia lo straniero si è rifiutato di mostrare il documento d’identità.
Durante il controllo, lo straniero ha iniziato a mostrare un atteggiamento ostile e minaccioso, per poi perdere completamente la testa e iniziare a urlare frasi incomprensibili agli Agenti. Intanto, nelle vicinanze, gli Agenti hanno notato sparsi per terra alcuni ritagli di nylon, utilizzati per imballare la droga da spacciare.
L’uomo sprovvisto di documenti, deciso a non fornire le proprie generalità, è stato fatto salire sulla “Volante” e accompagnato in Questura per l’identificazione.
In Questura è stato identificato come G. N., 27enne tunisino senza fissa dimora e irregolare in Italia, con precedenti per droga e furto. Come accertato dalle Forze dell’Ordine l’uomo aveva beneficiato dell’accoglienza nei centri di emergenza freddo.
Nonostante gli fosse stato chiesto di mantenere la calma e il rispetto, G. N. ha improvvisamente perso il controllo, iniziando a scalciare e sbracciare, colpendo con violenza un poliziotto al viso e al torace, causandogli lesioni gravi che hanno richiesto cure mediche al San Maurizio.
Il giovane improvvisamente ha tirato fuori dagli indumenti intimi un oggetto appuntito e tagliente e ha iniziato a brandirlo in modo minaccioso contro gli Agenti e subito dopo si è procurato lesioni superficiali.
Solo grazie all’uso dello spray urticante “Capsicum” e al puntamento del TASER verso l’uomo, è stato possibile ammanettarlo e neutralizzarlo. La successiva perquisizione personale ha permesso ai poliziotti di trovare e sequestrare 11 grammi di hashish, già pronti per lo spaccio.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, G. N. è stato tratto in arresto per resistenza e violenza a Pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e rifiuto di fornire le proprie generalità.
È stato quindi trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica.
Il Questore Paolo Sartori ha emesso nei confronti dell’uomo un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.