Solo il 17% degli imprenditori under 40 che ha preso parte all’indagine CNA dal titolo “Fare impresa in Italia oggi” ha dichiarato di essere ricorso al credito per avviare la propria azienda. La maggior parte ha fatto affidamento su mezzi propri o su risorse di famiglia. E ancora: l’86% non ha utilizzato incentivi pubblici. Partendo da questi dati e dalla necessità di un nuovo approccio sia sul credito che sul sistema di incentivi si è sviluppato l’incontro che il consigliere comunale bolzanino Matthias Cologna ha richiesto al gruppo dei Giovani Imprenditori di CNA Alto Adige.
Nella serata di confronto, argomento in primo piano è stato il tema dei costi delle case e degli spazi per fare impresa in una terra che non riesce a trattenere le nuove generazioni. Il consigliere e i giovani imprenditori CNA hanno concordato sulla necessità di un progetto che riesca a immettere sul mercato, magari grazie ad un ente che faccia da intermediazione, uno stock di alloggi a costo agevolato per i ragazzi. “Stesso discorso – ha aggiunto la vicepresidente dei Giovani Imprenditori CNA Greta Ballerini – deve valere per gli spazi destinati alle attività. È difficile per chi inizia da zero potersi permettere di acquistare o affittare dei locali a costo di mercato. Il risultato è la fuga verso comuni più piccoli che hanno già introdotto delle misure di agevolazione per arginare il fenomeno delle saracinesche abbassate”.
E poi c’è la questione attrattività. Tra i temi sul tavolo quello di dare spazio in vie spesso dimenticate a quelle che sono le eccellenze giovanili dell’artigianato altoatesino, che, in cambio di condizioni economiche favorevoli, possano portare nuova vitalità a questi quartieri.
“Il costo dell’abitare, il sostegno all’imprenditoria giovanile e il miglioramento dell’attrattività di Bolzano sono temi fondamentali per la nostra città. È stato perciò un vero piacere incontrare i giovani imprenditori CNA e confrontarmi con loro su tematiche così cruciali. Sono convinto che, mantenendo un dialogo costante e dando spazio alle tante professionalità presenti nella nostra città, riusciremo ad affrontare queste sfide e gestirle al meglio”, commenta il consigliere comunale Matthias Cologna. Non sono mancati gli spunti positivi, ad esempio quello arrivato da imprenditori che hanno scelto proprio la nostra provincia per avviare l’azienda e che vedono una grande potenzialità di crescita e di attrattività, soprattutto nel campo dell’innovazione e della ricerca.
Nel corso dell’incontro si è affrontato anche il tema della successione di impresa. Oggi solo il 6,6% degli imprenditori under 40 ha acquistato sul mercato la sua impresa, mentre sono mezzo milione le aziende in Italia ad un passo dal ricambio generazionale. “Incentivare questo passaggio è fondamentale per non disperdere anche il know how acquisito in decenni dalle piccole e medie imprese”, spiega la vicedirettrice CNA Lorena Palanga responsabile del gruppo Giovani Imprenditori Alto Adige e aggiunge: “Non da ultimo c’è il tema, molto sentito dalle nuove generazioni, del welfare da estendere anche alle partite Iva. L’assegno unico universale per i genitori è un buon esempio da replicare ora in altri ambiti. Solo creando un sistema di tutele efficaci, capace di sostenere l’imprenditore nei momenti critici, sarà possibile favorire la nascita di nuove imprese e consolidare quelle esistenti”.
Foto: il gruppo / C CNA Giovani Imprenditori con il consigliere comunale bolzanino Matthias Cologna