Due futuri diaconi in Alto Adige, Vescovo Muser conferisce i ministeri di lettorato e accolitato

Ieri il vescovo Ivo Muser ha conferito a Bressanone il lettorato e l’accolitato a Karl Brunner di Falzes, direttore del Südtiroler Kinderdorf, e Martin Karbon, allenatore di sci alpino di Castelrotto. Questi ministeri sono un passo importante nel cammino di laici verso il diaconato permanente: il candidato può annunciare la Parola di Dio nella Liturgia, distribuire la comunione nell’Eucaristia e portarla agli ammalati.

Nel corso di una celebrazione nella cappella del Seminario a Bressanone sono stati conferiti i ministeri del lettorato e dell’accolitato a Karl Brunner di Falzes, e a Martin Karbon di Castelrotto. Entrambi si stanno preparando al diaconato permanente, cioè non finalizzato al sacerdozio. I laici che diventano diaconi permanenti sono chiamati a vivere la triplice dimensione di questo ministero, ossia il servizio della Parola, della liturgia e della carità: il diacono permanente può predicare, distribuire la comunione, conferire il battesimo e benedire le nozze, presiedere le esequie.

Il servizio del lettorato conferito oggi dal vescovo Ivo Muser ricorda ai due candidati il loro futuro compito di annunciare la Parola di Dio, mentre quello dell’accolitato affida ai due laici la responsabilità di curare il servizio all’altare e di aiutare il sacerdote nelle azioni liturgiche, compresa la distribuzione della comunione nella celebrazione eucaristica e agli ammalati.

Karl Brunner è nato a Villach, in Carinzia. Dopo la maturità, ha studiato teologia, filosofia, educazione religiosa e lavoro sociale a Graz, Roma, Benediktbeuern e Salisburgo. Dal 2006 vive in val Pusteria con la moglie e due figli e da 14 anni insegna religione e filosofia. Nel 2020 ha assunto la direzione del Südtiroler Kinderdorf ed è impegnato in questo ambito con circa 80 collaboratori. La dottrina sociale cristiana sta particolarmente a cuore a Brunner, da molti anni è attivo nel KVW (le ACLI di lingua tedesca) anche come assistente spirituale e copresidente del Movimento europeo dei lavoratori cristiani, oltre all’impegno nella sua parrocchia a Falzes.

Martin Karbon è originario di Castelrotto, dove si è avvicinato allo sci in giovane età. Ha fatto parte della squadra nazionale italiana giovanile di sci tra il 2001 e il 2004. Oggi lavora come allenatore di sci. Karbon è impegnato nel consiglio parrocchiale di Castelrotto dal 2010, prima come vicepresidente e dal 2016 come presidente. Oltre al suo impegno in parrocchia, è membro dei vigili del fuoco volontari di San Michele di Castelrotto e del direttivo della sezione sci dell’ASC Seiseralm. Karbon è sposato e ha quattro figli.

L’ordinazione a diacono permanente è la conclusione di un percorso di preparazione triennale. Quella di Martin Karbon avrà luogo domenica 1° giugno 2025 alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Castelrotto, mentre Karl Brunner diventerà diacono permanente sabato 27 settembre 2025 alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Falzes.

La diocesi di Bolzano-Bressanone conta oggi 28 laici impegnati nel diaconato permanente. Proprio questa settimana la comunità diaconale di lingua italiana e tedesca è riunita nel Seminario a Bressanone per i suoi annuali esercizi spirituali. Questi incontri sono occasioni di formazione e preghiera e momenti di condivisione e di gioiosa convivialità, vissuti anche insieme alle mogli dei diaconi permanenti, segno della dimensione familiare del ministero diaconale.

Foto, il vescovo Ivo Muser con Martin Karbon e Karl Brunner durante la liturgia nella cappella del Seminario a Bressanone