GENNACCARO RISPONDE AD ATOUT: “ACCUSE INACCETTABILI, MASSIMO IMPEGNO PER LE ASSOCIAZIONI”

“Parlare di “disprezzo più deprecabile negli uffici della Regione” non è accettabile e offende l’operato di tutti coloro che, da sempre, lavorano con competenza e passione per supportare le attività di tutte le associazioni della Regione”. Risponde così l’Assessore Angelo Gennaccaro alle accuse mosse dall’Associazione Atout sulle pagine di un giornale locale.

“Da anni – prima come assessore comunale presso il Comune di Bolzano e ora come assessore regionale –  mi impegno per supportare l’operato delle associazioni attraverso la semplificazione delle procedure amministrative e il costante confronto con i destinatari dei contributi. Spiace constatare come l’associazione Atout, incontrata all’inizio del mio mandato da assessore agli aiuti umanitari, nel citare la problematica in corso, non abbia rammentato i 7 progetti realizzati e conclusi, sempre nel Benin, grazie al sostegno della Regione (per un totale di euro 440.000,00)”

La questione oggetto di diatriba è presto spiegata. Nel 2020, a seguito dell’obbligo di adeguare le procedure di erogazione di contributi al principio generale di tracciabilità dei flussi finanziari, è stato richiesto a tutte le associazioni di presentare adeguata e idonea documentazione comprovante il trasferimento dei fondi pubblici ai paesi destinatari dei contributi. Tale procedura ha sicuramente comportato un aggravio burocratico per le associazioni, ma nella quasi totalità dei casi, grazie alla collaborazione degli uffici coinvolti, le associazioni hanno saputo ottemperare ai nuovi obblighi. I pochi soggetti che, per motivi differenti, non sono stati in grado di produrre la documentazione richiesta, e più volte pazientemente sollecitata, hanno optato per la rinuncia al contributo. Nel caso di Atout, l’associazione, ad oggi, non ha documentato, con modalità tracciabili, che le fatture presentate sono state effettivamente pagate e l’ultima richiesta della Regione, datata 25 luglio 2024 e contenente l’indicazione puntuale della documentazione da produrre (estratto conto bancario) per addivenire alla positiva conclusione del procedimento,  è rimasta inevasa.

Foto, Angelo Gennaccaro