Nei giorni scorsi sei classi del Kunstgymnasium e dello Sprachengymnasium hanno ascoltato la presentazione e le letture tratte dal nuovo libro di Claudio Calabrese intitolato “Di fuga in fuga”.

Nell’ambito dei progetti di “Incontro con gli autori” della biblioteca scolastica del GYMME che hanno visto sfilare numerosi scrittori fra cui ad esempio Sabine Gruber, lo scrittore meranese Claudio Calabrese ha saputo tenere alta l’attenzione degli studenti che hanno apprezzato molto il tema del libro che parla di diritti umani, di Ius soli, di immigrazione. Gli studenti hanno apprezzato molto anche il ritmo della lettura e la lingua usata da Calabrese che i ragazzi hanno definito facile, realistica e giovane. Il romanzo segue, infatti, le vicissitudini di un bimbo marocchino giunto in Italia con la madre ad appena 4 anni. Per entrare in Italia la madre Halima si è procurata dei documenti falsi. Il libro racconta l’infanzia, l’adolescenza e giovinezza fino ai trentadue anni di Rayan e la sua vita a Trento e in altre città d’Europa ma racconta soprattutto che Rayan fino a trentadue anni non riesce ad ottenere la cittadinanza italiana. Così dopo mille traversie Rayan decide di fondare una associazione capace di dar voce a tutti quelli che come lui non riescono ad ottenere la cittadinanza e si sentono soli e privi di radici. Gli studenti hanno espresso il desiderio di continuare in classe la lettura del libro che li ha molto colpiti.