Da oggi fino ad aprile gli alunni e le alunne di terza e quarta elementare approfondiranno il mondo di due prodotti di qualità dell’Alto Adige
Il progetto scolastico dedicato alle mele e al latte, nato dalla collaborazione tra la Federazione Latterie Alto Adige, il Consorzio Mela Alto Adige, l’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi e IDM Alto Adige, riparte con una nuova edizione. Tra il 20 gennaio e il 25 aprile 2025, ambasciatori e ambasciatrici di mele e latte faranno visita alle scuole elementari dell’Alto Adige.
È noto che le mele e il latte sono tra i più importanti prodotti agricoli dell’Alto Adige. Un motivo sufficiente per farli conoscere da vicino anche ai bambini.
Per l’anno scolastico in corso sono previste 300 visite per il progetto scolastico dedicato alle mele e altrettante per il progetto dedicato al latte.
A questi progetti partecipa oltre l’80 per cento degli alunni e delle alunne di terza e quarta elementare, indipendentemente dalla lingua di insegnamento. Lo scorso anno circa 10.000 alunni e alunne di terza e di quarta elementare hanno preso parte a uno dei due progetti.
Thomas Fill, direttore Agrar presso IDM Alto Adige, dichiara: “Ci fa davvero molto piacere che questo progetto congiunto, promosso dalla Federazione Latterie Alto Adige, dal Consorzio Mela Alto Adige, dall’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi e da IDM Alto Adige, stia proseguendo con successo”. Il coordinamento del progetto è affidato a IDM Alto Adige.
Fill aggiunge inoltre: “I nostri sondaggi rivelano che il progetto riscuote un grande apprezzamento sia tra gli insegnanti sia tra gli alunni, offrendo un notevole valore aggiunto per le nostre scuole. L’iniziativa contribuisce in modo decisivo a far conoscere meglio l’agricoltura altoatesina attraverso i prodotti simbolo delle mele e del latte”.
La presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi Antonia Egger sottolinea l’importanza del lavoro di contadine e contadini: “Per noi, come associazione delle coltivatrici dell’Alto Adige, è importante che i più piccoli sviluppino un legame con il mondo agricolo, comprendano quanto lavoro ci sia dietro ogni singolo prodotto e lo apprezzino di conseguenza”.
Alle terze elementari viene proposta una panoramica della produzione lattiero-casearia dell’Alto Adige, spiegando loro il percorso del latte “dal foraggio al bicchiere”. I bambini apprendono l’importanza del latte e dei prodotti lattiero-caseari altoatesini come alimenti salutari e locali. Il lavoro dei produttori e delle produttrici di latte viene raccontato attraverso grafici esplicativi, un filmato con la mascotte Dolomilla e altri materiali didattici. Il programma prevede anche una degustazione di latte e la preparazione del burro direttamente in aula. Inoltre, i bambini imparano a conoscere anche l’importanza del Marchio di Qualità Alto Adige che garantisce l’origine del latte proveniente dai masi di montagna altoatesini, i foraggi privi di OGM e la lavorazione giornaliera del latte.
Regolari controlli, effettuati da enti indipendenti, assicurano l’osservanza dei rigorosi criteri di qualità. Alla fine, tutti i bambini riceveranno uno yogurt e una piccola sorpresa.“Per noi è essenziale coinvolgere i nostri bambini nella scoperta della varietà dei latticini e dell’importanza di una alimentazione sana. Ma si tratta anche di avvicinare la nuova generazione al valore dell’agricoltura di montagna per l’Alto Adige e anche per loro stessi”, afferma Annemarie Kaser, direttrice della Federazione Latterie Alto Adige.
Da questi interessanti contatti vengono divulgati nelle scuole elementari interessanti curiosità e nozioni riguardo alle mele dell’Alto Adige. Grazie a schede illustrative, a un nuovo filmato con le mascotte Pauli e Marie e ad altri materiali, i bambini apprendono anche il ciclo di lavoro nel corso dell’anno. Oltre a ciò, alunni e alunne imparano a conoscere il marchio Mela Alto Adige IGP e l’importanza di una frutticoltura integrata e biologica. Naturalmente in un’esperienza come questa non manca una degustazione di mele, durante la quale i bambini possono scoprire la loro varietà preferita tra le diverse mele dell’Alto Adige.
“Non tutti i bambini sono consapevoli dell’importanza di una merenda sana. Per questo motivo vogliamo sensibilizzarli e trasmettere loro quanto siano salutari e di tante varietà diverse le nostre mele dell’Alto Adige”, spiega il presidente del Consorzio Mela Alto Adige Georg Kössler
Immagine . Progetto mela per le scuole@IDM Alto Adige Marco Parisi .