L’altro giorno un poliziotto della Questura di Bolzano, libero dal servizio e impegnato come volontario come soccorritore della “Croce Bianca”, è stato inviato con il suo equipaggio in via Dr. J. Streiter, nel centro cittadino, dove era stata segnalata la presenza di un uomo colto da un improvviso malore.
Giunti sul posto, l’agente ha immediatamente identificato l’individuo come W.A.J.M., un 52enne cittadino italiano di origini argentine, senza fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti, tra cui un episodio di atti osceni in luogo pubblico.
W.A.J.M. ha riconosciuto l’agente, benché questi indossasse l’uniforme di soccorritore della “Croce Bianca”, ha iniziato a dare segni di agitazione e a esprimere il suo malcontento verso il poliziotto e l’equipaggio sanitario con insulti e intimidazioni. I soccorritori hanno cercato di calmarlo e di prestargli le cure necessarie.
Tuttavia, nel momento in cui il poliziotto, che svolgeva anche il ruolo di soccorritore volontario, si è inginocchiato per valutare i parametri vitali di W.A.J.M., questi ha approfittato della situazione per aggredire il poliziotto con una serie di pugni, procurandogli un ematoma visibile.
Solo l’intervento tempestivo di altri operatori sanitari presenti sul posto ha permesso di fornire assistenza al poliziotto e evitare conseguenze peggiori. Al termine dell’intervento, dopo aver placato l’ira del paziente violento, i soccorritori hanno provveduto a portarlo in ospedale per le cure necessarie.W.A.J.M. è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di percosse.