57.091 datori di lavoro altoatesini hanno donato buoni acquisto ai propri dipendenti (+32,46% rispetto al 2023) per un valore complessivo di 18,3 milioni di euro (+55,3% rispetto al 2023): “Questi sono solo alcuni dei numeri impressionanti raggiunti dal sistema di buoni acquisto altoatesino monni nel corso del 2024”, spiega il presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige Philipp Moser guardando al bilancio con grande soddisfazione.
“monni BON è il buono acquisto più amato e l’unico dal quale l’Alto Adige trae un doppio vantaggio: da un lato, monni non prevede trattenute di commissioni e, dall’altro, il buono può essere utilizzato esclusivamente in Alto Adige”, prosegue Moser. Attualmente è possibile utilizzarlo in precisamente 1.443 aziende e punti vendita in Alto Adige.
E non è tutto, perché il nuovo anno comincia con una grande novità per il sistema di buoni dell’Alto Adige: oltre al buono acquisto monni BON, l’Unione offre anche il buono pasto digitale monni FOOD. Il presidente Moser descrive l’innovazione: “Fin da subito siamo in grado di soddisfare tutte le esigenze delle aziende nel campo dei buoni pasto”. Le aziende locali possono infatti scegliere fra 4 possibilità:
Buoni pasto cumulabili, sono Buoni pasto fino a 8 euro (al giorno/per collaboratore esentasse) utilizzabili in tutti i monni FOOD point dell’Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). Per ogni pagamento possono essere cumulati fino a 8 buoni pasto: i collaboratori possono pagare la cifra esatta al centesimo.
Buoni pasto giornalieri non cumulabili, ovvero Buoni pasto fino a 8 euro (al giorno/per collaboratore esentasse) utilizzabili in tutti i monni FOOD point dell’Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). I buoni perdono la propria validità se non vengono utilizzati nel giorno di riferimento o nel periodo stabilito. Il buono viene sempre utilizzato per intero.
“Mensa diffusa”, cioè Buoni pasto senza limite massimo per l’esenzione fiscale utilizzabili in tutti i monni FOOD point della gastronomia. I buoni perdono la propria validità se non vengono utilizzati nel giorno di riferimento o nel periodo stabilito. Il buono viene sempre utilizzato per intero.
Infine Buono pasto jolly per un utilizzo flessibile, Buoni pasto che possono essere emessi liberamente e senza indicazione del titolare per coprire qualsiasi necessità in maniera flessibile. Adatti per la fatturazione dei pasti per il titolare, i praticanti, etc. Possono essere utilizzati in tutti i monni FOOD Points in Alto Adige (gastronomia e commercio al dettaglio di alimentari). Il titolare può pagare al centesimo.
“Con monni FOOD non solo soddisfiamo la nostra vocazione di rafforzare i circuiti economici locali, ma sosteniamo anche le aziende sul territorio”, ribadisce il presidente dell’Unione Philipp Moser. monni FOOD può essere già utilizzato in 267 aziende gastronomiche e del commercio al dettaglio di alimentari in tutto l’Alto Adige.
“Oltre a tutto questo, si tratta dell’unico sistema di buoni pasto con partner locali e assistenza bilingue”, aggiunge Moser.
Tutte le aziende altoatesine della gastronomia e del commercio al dettaglio di alimentari nei quali è possibile utilizzare il buono pasto monni FOOD sono elencate su www.monni.bz.it. A questo indirizzo le aziende possono anche ordinare il buono per i propri collaboratori in una delle 4 varianti (o in una combinazione di esse); la procedura è estremamente rapida e facile.
Foto. Philipp Moser, presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige