Alto Adige. Esportazione in crescita grazie alle imprese innovative, fondamentale rafforzarne la competitività

L’export altoatesino nel terzo trimestre fa segnare un incremento del 4,3% su base annua. Nel periodo gennaio-settembre 2024 supera così i 5,6 miliardi di euro, toccando un nuovo record. La stragrande maggioranza delle esportazioni è legata al comparto manifatturiero. È quanto emerge dai dati sulle esportazioni relative al periodo gennaio-marzo 2024 pubblicate oggi dall‘Astat.

La rilevazione evidenzia la crescita delle esportazioni sui mercati europei ed extra-europei, in cui spicca la crescita di oltre il 40% verso gli Usa.

“Alla luce della complessa situazione geopolitica, della difficile situazione economica in Germania, e della crisi del settore automobilistico, eravamo molto preoccupati per l’andamento delle esportazioni locali negli ultimi mesi e ci aspettavamo anche un leggero calo. Tuttavia, anche in questi tempi complessi, le nostre aziende sono riuscite a espandere la propria presenza sui mercati globali. Il dato statunitense in particolare è la riprova di imprese capaci di innovare non solo i prodotti ma anche i mercati di sbocco degli stessi.

In ogni caso, la situazione economica generale è e rimane molto complicata” sottolinea il Presidente di Confindustria Alto Adige, Heiner Oberrauch.

Tuttavia, i dati confermano anche che a trainare le esportazioni sono i prodotti innovativi e ad alto valore aggiunto come gli apparecchi elettrici, leader nell’export altoatesino con oltre un miliardo di euro nei primi nove mesi. “Il risultato certifica la grande capacità delle nostre imprese, grazie agli investimenti e all’alta produttività di collaboratrici e collaboratori, di restare competitive sui mercati mondiali”, continua il Presidente di Confindustria Alto Adige.

L’andamento positivo delle esportazioni, in particolare in un contesto geopolitico ed economico mondiale complesso, va perciò ancor più sostenuto.

“Servono misure, a livello europeo, italiano e provinciale, che consentano alle imprese altoatesine di rafforzare la propria competitività per continuare a essere presenti sui mercati globali.

L’export garantisce la crescita sostenibile delle imprese e di tutta la nostra Provincia. Imprese forti nelle esportazioni possono infatti garantire posti di lavoro di alta qualità, investimenti sul territorio, entrate fiscali fondamentali per finanziare i servizi pubblici e il welfare, e, dunque, il benessere di tutto l’Alto Adige”, conclude il Presidente di Confindustria Alto Adige.

Foto. Heiner Oberrauch