Ieri mattina la Polizia, allertata da una donna che segnalava che il suo ex convivente, nonostante fosse colpito dal divieto di avvicinamento, all’alba di ieri è intervenuta per prestare soccorso alla vittima. Giunti sul posto nel quartiere di Oltrisarco, hanno ricostruito la vicenda di violenze e minacce che la vittima, alle luci dell’alba aveva subito da parte dell’ex compagno.
Quest’ultimo, infatti, in preda ad incontrollabile raptus di violenza e follia, aveva sfondato la porta dell’appartamento che la donna aveva leggermente socchiuso nel tentativo di calmarlo. L’ intento però non sortiva gli effetti sperati, e l’uomo approfittando della situazione è entrato nell’appartamento come una furia e si è scagliato con violenza sulla figlia della donna afferrandola per i capelli.
A questo punto allarmato dalle urla di madre e figlia sono intervenuti alcuni condomini che sono riusciti a far desistere il violento e a farlo allontanare.
Mentre i Poliziotti della prima “Volante” soccorrevano la vittima, una seconda Pattuglia, già in fase di perlustrazione nella zona, in pochi minuti riusciva a rintracciare l’autore dei fatti.
Condotto in Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria l’uomo è risultato recidivo, e constatata inoltre la violazione della Misura Cautelare che già era stata emessa nei suoi confronti dal Tribunale di Bolzano, il soggetto è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica.
Il Questore Paolo Sartori ha quindi avviato l’iter procedurale per l’applicazione nei suoi confronti della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.