Ad esprimere alte proteste questa volta è Gianni Rossato, consigliere della Civica per Bolzano della Circoscrizione Gries San Quirino che esprime piena solidarietà ai residenti della centralissima Piazza bolzanina, costretti a vivere in una situazione di degrado che si trascina da molto tempo, tra vandalismi, abbandono di rifiuti e bivacchi incontrollati.
Rossato fa presente l’assoluta insufficienza delle misure adottate finora, come ad esempio la chiusura della fontana o la rimozione delle panchine.
L’aspetto politico della questione è da individuare, secondo il Consigliere, alla maggioranza di centro sinistra che governa la Circoscrizione Gries-San Quirino che per quattro anni non ha mai preso in seria considerazione le proposte di miglioramento, suggerimenti che pure non sono mancati.
Rossato ricorda le misure proposte, peraltro sempre ignorate, come l’intensificazione dei controlli di chi di dovere e l’installazione di telecamere di sorveglianza,
Le vittorie parziali ottenute grazie alle richieste della minoranza dei rappresentanti in Circoscrizione, come la rimozione del raccoglitore degli indumenti divenuto un semplice pretesto per abbandonare stracciume sulla pubblica via, certamente non bastano. Serve piuttosto una strategia a lungo termine.
Conclude Rossato con l’amara riflessione che è facile parlare di solidarietà e invocare il decoro quando per anni si è scelto di ignorare o ostacolare iniziative concrete per risolvere le criticità. La coerenza dovrebbe essere il primo requisito di chi ricopre un ruolo istituzionale, che pare del tutto carente, per non dire latitante, nella attuale maggioranza.
I cittadini di Piazza Mazzini sono stanchi di immobilismo e promesse vuote. Ora servono fatti. Piazza Mazzini e i suoi residenti meritano rispetto, sicurezza e un ambiente dignitoso, le parole conclusive di Gianni Rossato.
Foto. Gianni Rossato