Bolzano. Cambio al vertice dell’Ufficio scuola e catechesi, nuova direttrice Chiara Rinaldi

Da dicembre 2024 l’Ufficio scuola e catechesi della Curia vescovile avrà una direttrice: la bolzanina Chiara Rinaldi assume la direzione dell’Ufficio subentrando ad Andrea Bailoni. L’ufficio si occupa dell’insegnamento della religione cattolica, della catechesi nelle parrocchie, della formazione per gli adulti e dell’aggiornamento per docenti di religione e catechisti.

Chiara Rinaldi Bailoni, nata e cresciuta a Bolzano, quartiere di Oltrisarco, dopo la maturità classica si è laureata in giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Mentre già lavorava in un ufficio giudiziario ha maturato la decisione di intraprendere un nuovo percorso nel mondo della scuola e dell’insegnamento. Nel 2023 si è anche laureata all’Istituto superiore di scienze religiose a Bolzano e ha ricevuto il Premio Vescovo Karl Golser per la sua tesi ”Weitermachen. Fare ancora – Le parole di Alexander Langer per una pastorale rivolta ai giovani di oggi”. Chiara Rinaldi è madre di sette figli.

La nuova direttrice affronta con fiducia il suo compito: “Sono consapevole di iniziare il mio cammino su un terreno ben battuto non solo dai precedenti direttori, Markus Felderer e Andrea Bailoni, ma anche dal costante lavoro di tutti i collaboratori e collaboratrici. Desidero impegnarmi molto per costruire relazioni, ampliare le prospettive, dare opportunità alle novità che possono alimentare la crescita personale e comunitaria attraverso la relazione e il dialogo. Insegnare era un grande desiderio e una sfida: mettersi accanto ai giovani e ai bambini per cercare di vivere con loro il futuro. Insegnare religione inoltre è per me la possibilità di portare anche tra i banchi un tempo dedicato a Dio, al pensarlo, immaginarlo, interrogarlo attraverso la curiosità tipica dei bambini e dei giovani che non va mai bloccata o respinta ma anzi sempre incoraggiata e alimentata.”

Andrea Bailoni, che ha diretto l’Ufficio diocesano per un anno e ora inizia lo studio di psicologia e filosofia a Perugia, realizzando un desiderio di lunga data, sottolinea l’importanza del lavoro degli insegnanti di religione e dei catechisti, “che sono non solo educatori, ma anche costruttori di ponti nel dialogo e seminatori di speranza. Attraverso l’insegnamento, aiutano gli studenti a confrontarsi con le grandi domande sull’esistenza, a comprendere le radici culturali e spirituali della nostra società e a coltivare i valori di pace, solidarietà e rispetto reciproco. Questo servizio è un dono irrinunciabile per la Chiesa e la società.” Fino a metà gennaio il direttore uscente accompagnerà Chiara Rinaldi nel passaggio di consegne.

Foto. Il vescovo Ivo Muser, Chiara Rinaldi, Andrea Bailoni