All’incontro informativo organizzato da Coopbund Alto Adige Südtirol al Noi Techpark Nobis di Brunico hanno preso parte molte persone interessate all’innovativa forma di promozione, modello virtuoso, funzionale e partecipato di impresa collettiva in cui i soci sono sia produttori che fruitori di beni e servizi che valorizzano il proprio territorio
Costruire il futuro insieme, attraverso le cooperative di comunità, per rispondere alle esigenze immediate, prioritarie e specifiche della popolazione.
Coopbund Alto Adige Südtirol ha promosso un incontro a Brunico, coinvolgendo molte persone.
L’appuntamento informativo, svoltosi presso il Noi Techpark Nobis di Brunico, in via Europa 9 dal titolo “Cooperative di comunità: costruire il futuro insieme” è stato introdotto dall’esposizione di Franco Farris, responsabile dell’Area Assistenza soci e startup di Coopbund Alto Adige Südtirol e dall’ intervento della Presidente Monica Devilli, che ha ceduto poi la parola ad Heini Grandi, membro del direttivo ed esperto del settore, che ha approfondito il modello delle cooperative di comunità, offrendo una panoramica completa su cosa siano, come funzionino e quale impatto possano avere in particolare nello sviluppo del territorio della Val Pusteria. Numerosi gli esempi funzionali e virtuosi contemplati nelle “case history” locali e non solo riportate, suscitando la curiosità e l’interesse dei presenti.
“Le cooperative di comunità mirano a migliorare la vita della popolazione in cui nascono, attraverso la promozione di progetti e opportunità che favoriscono lo sviluppo del territorio e dei suoi abitanti. Una delle caratteristiche fondamentali delle cooperative di comunità è la centralità dei cittadini e delle cittadine e delle istituzioni locali, che insieme trovano soluzioni per rispondere ai concreti bisogni quotidiani della comunità”, ha ribadito la Presidente Monica Devilli
. Una platea numerosa ha manifestato grande interesse, attirata dalla possibilità di creare sinergie virtuose e fare rete funzionale tra le persone per cercare risposte condivise ad una serie di specifiche esigenze del territorio, non sempre risolvibili, soprattutto in breve tempo da parte delle istituzioni. Istituzioni che, a loro volta, rivolgono un particolare interesse alle cooperative di comunità.
In tal senso il Presidente della Comunità Comprensoriale Valle Pusteria, Robert Alexander Steger, ha sottolineato il valore l’importanza della cooperativa di comunità, evidenziando come potrebbe contribuire efficacemente allo sviluppo del territorio pusterese.
Negli ultimi anni, diverse sfide hanno messo alla prova la vita dei cittadini. Nonostante gli aiuti statali e provinciali, spesso i bisogni degli abitanti della zona non sono stati pienamente soddisfatti. E chi meglio di loro può comprendere realmente le necessità della propria comunità? Un’innovativa forma di promozione sociale è rappresentata proprio dalla cooperativa di comunità, un modello virtuoso, funzionale e partecipato di impresa collettiva in cui i soci sono sia produttori che fruitori di beni e servizi che valorizzano il proprio territorio.
In foto. Farris, Devilli, Grandi e Steger@Coopbund