In seguito alle recenti trattative sul Contratto collettivo intercompartimentale (CCI) 2022-24 il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l’assessora provinciale al Personale Magdalena Amhof hanno compiuto i primi passi verso l’attuazione del primo accordo stralcio con pagamento in acconto quest’anno.
Ieri su iniziativa di Kompatscher e Amhof la III Commissione legislativa ha approvato gli emendamenti al bilancio di previsione 2024-2026. Ciò significa che il Consiglio provinciale può mettere a disposizione altri 30 milioni di euro per un primo pagamento dell’adeguamento all’inflazione. Dopo le modifiche apportate finora, nel bilancio 2024 erano stati stanziati 150 milioni di euro. Tuttavia, 80 milioni di euro sono già stati impegnati per le trattative contrattuali in corso in vari settori. Con questi ulteriori 30 milioni di euro, 100 milioni di euro sono ora disponibili per un ulteriore acconto sull’adeguamento all’inflazione. L’importo rimanente sarà versato nella primavera del 2025.
“Poiché il CCI è ormai prossimo alla chiusura, è importante includere già nel bilancio di quest’anno una parte dei fondi necessari. Inoltre, nella prossima programmazione di bilancio, prevederemo ulteriori fondi. È urgente un adeguamento all’inflazione per compensare adeguatamente la perdita di potere d’acquisto dei dipendenti dell’area intercompartimentale e degli insegnanti delle scuole a carattere statale”, ha spiegato il presidente della Provincia Arno Kompatscher. L’assessora provinciale Amhof ha inoltre sottolineato la necessità di offrire ai dipendenti salari adeguati per rimanere un datore di lavoro attrattivo.
Foto, Arno Kompatscher