La Provincia autonoma di Bolzano sostiene i cittadini nella realizzazione della propria casa attraverso un programma di sostegno per l’edilizia abitativa, incentrato sull’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione della prima casa. Ieri su proposta dell’assessora provinciale Ulli Mair la Giunta ha discusso un emendamento al 1° regolamento di esecuzione all’ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata. Oltre agli adeguamenti tecnici, la modifica prevede anche diversi cambiamenti in favore dei richiedenti. “Le modifiche vanno chiaramente a vantaggio dei richiedenti e semplificano e velocizzano il processo per le autorità competenti”, ha sottolineato Ulli Mair, assessora provinciale all’Edilizia abitativa, durante la conferenza stampa che ha seguito all’odierna seduta dell’Esecutivo. Mair ha aggiunto che diversi leggi omnibus approvate in passato hanno consentito di garantire diverse agevolazioni con l’obiettivo di snellire le procedure.
I correttivi apportati andranno ad eliminare il limite massimo delle superfici accessorie al fine dell’ammissione alle agevolazioni per l’acquisto e la costruzione di alloggi. Di conseguenza, i cittadini dovranno presentare un minor numero di documenti per la richiesta di sussidi abitativi, cosa che consentirà anche un’elaborazione più rapida delle domande. Il nuovo regolamento sarà applicato a tutte le domande presentate a partire dall’agosto 2023, in quanto la base legale del nuovo regolamento è stata creata già lo scorso anno. “Siamo consapevoli che attualmente i tempi di attesa siano lunghi, persino troppo, ma allo stesso tempo stiamo lavorando in modo coerente, e a tutti i livelli, per migliorare questa situazione”, ha sottolineato l’assessora provinciale Mair. “Cambiamenti come quelli adottati oggi sono un passo in questa direzione e altri – come l’urgente digitalizzazione delle procedure – sono in fase di pianificazione. Attualmente stiamo lavorando a modifiche e aggiustamenti concreti, che saranno poi presentati in autunno nel disegno di legge omnibus e trattati dal Consiglio provinciale”, ha annunciato l’assessora provinciale Mair.
Si prevede inoltre di ridurre la garanzia bancaria dal 130 al 115% del contributo. Ciò significa che i costi della garanzia bancaria saranno ridotti per i contribuenti, poiché i costi saranno calcolati in relazione all’importo della garanzia. La garanzia bancaria è necessaria se il contributo della Provincia deve essere versato in anticipo. Sono previste, inoltre, semplificazioni in favore di persone con disabilità che vivono a proprie spese per l’assegnazione di aree agevolate o l’ammissione alle agevolazioni edilizie. Ulteriori modifiche riguardano gli interventi di emergenza in caso di calamità naturali. In futuro anche i condomini potranno richiedere di questi aiuti. In precedenza, i contributi per le misure di stabilizzazione geotecnica erano destinati solamente ai proprietari di edifici e ai Comuni.
Foto, Kompatscher e Mair/c-Fabio Brucculeri