Tradizione, sport, allegria, la Pasquetta a Merano con le corse dei cavalli Haflinger

Lunedì di Pasqua, 1° aprile, torna all’ippodromo di Merano la giornata dedicata alle corse dei cavalli Haflinger, precedute al mattino dal corteo attraverso le strade del centro. Nell’impianto di Maia saranno diverse le iniziative di contorno alle competizioni: la gastronomia offrirà soprattutto pietanze tipiche sudtirolesi – presenti anche le contadine della Val Sarentino “Ollerhond Selbergemochts” con prelibatezze di produzione propria. Il programma prevede varie esibizioni che omaggiano usi e costumi, mentre i bambini potranno fare piccole passeggiate sul pony.

Programma

Ore 10.00: corteo in centro città

Durante il corteo in centro, gli Haflinger e i loro fieri cavalieri sfilano vestiti a festa. La parata viene accompagnata da musica e balli tipici portati dalla banda musicale e dagli Schuhplatter di Meltina oltre che dai Goaslschnöller di Verdins con gli schiocchi delle loro fruste. Nel contesto anche le esibizioni della fanfara della Val Sarentino.

Questo il percorso: partenza presso porta Venosta, attraverso via delle Corse verrà raggiunto corso Libertà superiore e poi piazza della Rena, virata sulla Passeggiata Lungo Passirio, infine per ponte Teatro e via Piave l’arrivo all’ippodromo in via Palade.

Ore 11.00: apertura ippodromo

Ore 12.30: saluto delle autorità

Ore 13.00: inizio corse

Teatro delle competizioni è l’ippodromo di Maia, considerato tra i più belli d’Europa. Le competizioni cominciano alle 13. Nelle prime due corse, sul tracciato di un miglio di sviluppo, si confronteranno giumente di 5 anni e oltre: si tratta delle eliminatorie per la finale alla quale, in chiusura di pomeriggio, parteciperanno le prime classificate delle batterie. Sette in tutto le corse in programma. Altre competizioni saranno riservate alle cavalle più giovani (3 anni e 4 anni sui 1.400 e 1.600 metri), una ulteriore alle giumente di 5 anni e oltre sui 1.300 metri.

Da mezzogiorno e durante le pause fra le corse, diverse iniziative animeranno l’ippodromo. In programma varie esibizioni: la sfilata della autorità in carrozza, gli spettacoli con le fruste dei Goaslschnöller di Verdins, lo show “Pas de Deux” di Tina Neumann e Christine Herget con Vanny & Arabella del maneggio Egarthof della Val Passiria, il dressage in libertà di Martin Soller in sella a Elly, le danze della tradizione degli Schuhplatter di Meltina.

I piccoli ospiti dalle 11.30 alle 15.30 potranno divertirsi in sella al pony, mentre Dj Ferdy riempirà di musica il pomeriggio.

In funzione per tutta la giornata il servizio di ristorazione.

Prezzi ingresso all’ippodromo: adulti 13 euro, ridotti 7 euro (16-18 anni), under 16 accesso gratuito.

Un po’ di storia

La prima edizione delle corse rusticane con i cavalli di razza Haflinger ebbe luogo il 7 aprile 1896 sul prato di fronte al Grand Hotel Meranerhof, nell’area dove oggi sorgono le Terme Merano. L’evento era rivolto principalmente al divertimento dei molti ospiti della città e venne organizzato nell’ambito di una grande festa con concerti e sfilate. Suo promotore fu lo scrittore Karl Wolf (1848-1912), al tempo il più noto animatore della scena mondana meranese.

Il programma di giornata si articolava in tre competizioni ippiche due delle quali riservate a contadini e Haflinger, delle quali vincitore complessivo risultò Matthias Zöggeler di Labers con la sua giumenta Liesl.

Da allora, le corse rusticane si sarebbero ripetute tutti gli anni – con poche interruzioni – il Lunedì di Pasqua. Dal 1935 le corse contadine trovarono ospitalità nel nuovo ippodromo di Merano. Mentre fino allo scoppio del secondo conflitto mondiale le competizioni erano aperte anche ai castroni, dalla fine della guerra vennero limitate alle giumente.

Nel corso di questi 120 anni e più, le corse al galoppo dei cavalli Haflinger sono sempre rimaste fedeli alla tradizione coniugando sport e folclore.

Foto/c-Frieder Blickle