Ieri la Giunta provinciale ha deliberato il rinnovo della Consulta provinciale del servizio giovani, dei tre gruppi linguistici, per il triennio 2024-2026. Come disposto dalla legge provinciale n. 13 del 1983, i componenti sono espressione delle organizzazioni del servizio giovani, dei centri giovani, esperti proposti dai Comuni e in rappresentanza del Consiglio scolastico provinciale.
La Giunta, su proposta del vicepresidente della Provincia e assessore all’Istruzione, Marco Galateo, ha nominato Matilde Maines D’Acquisto, Daniel Valentini, Manfredi Minniti, Riccardo Juri, Fabrizio Pittoni, Lucia Rose Buffa e Giusy Cupo (in rappresentanza delle organizzazioni del servizio giovani); Anna Michelazzi, Enrico Tarò e Chiara Casarin (per i centri giovani); Alice Ravagnani, Larissa Bianchi e Sara Canale (per i Comuni); e Valentino Boduri in rappresentanza del Consiglio scolastico provinciale, quali 14 componenti della Consulta provinciale del servizio giovani per il gruppo linguistico italiano.
Su indicazione dell’assessore provinciale all’Istruzione, Philipp Achammer, la Giunta ha nominato i 13 componenti della Consulta provinciale del servizio giovani per il gruppo linguistico tedesco, nelle persone di Iris Achmüller, Alex Giovanelli, Georg Profanter, Friedrich Hainz, Heidi Siller, Tobias Laimer e Sara Burger (in rappresentanza delle organizzazioni del servizio giovani); Dominik Alber, Andreas Völser e Daria Habicher (per i Comuni); Philipp Bernhart, Raphael Mittelberger e Vivian Rustige (per i centri giovani).
Infine, su proposta del vicepresidente della Provincia e assessore all’Istruzione, Daniel Alfreider, la Giunta ha nominato Elia Adang, Lukas Castlunger, Marco Ellecosta, Greta Lerchner, Aron Moroder e Pauli Moroder (per le organizzazioni del servizio giovani); Elvis Burchia, Nicole Insam e Julian Stuffer (per i Comuni); Felix Nagler, Martina Obwegs e Nadine Thomaseth (per i centri giovani); e Martin Putzer in rappresentanza del Consiglio scolastico provinciale, quali 13 componenti della Consulta provinciale del servizio giovani del gruppo linguistico ladino.
I componenti nominati rimarranno in carica tre anni, fino al 2026.