Tecnologie verdi, soluzioni digitali, automazione, mobilità sostenibile e tecnologie alimentari: sono questi i settori su cui si concentrano le attività di ricerca e sviluppo del NOI Techpark. Settori in cui l’Alto Adige può vantare numerose idee imprenditoriali innovative, come dimostrano i sei nuovi ingressi nello Start-up Incubator del NOI. Sei fondatrici e fondatori di start-up che lavorano per dare un contributo sostenibile all’economia locale con i propri prodotti e servizi.
Tra questi la start-up Plantvoice, la cui tecnologia, già brevettata a livello internazionale, misura il flusso di linfa e il contenuto di sale delle piante, riconoscendone in tempo reale i sintomi da stress. L’obiettivo è la salvaguardia della salute delle piante e l’ottimizzazione dell’uso di acqua e fertilizzanti, che permette alle attività agricole di risparmiare sui costi e di massimizzare la produzione.
Viomed è invece specializzata in sviluppo, produzione e vendita di alimenti per speciali esigenze nutrizionali, con l’attenzione rivolta in particolare alle allergie alimentari di bambini e neonati e ai rari disturbi congeniti del metabolismo proteico.
Il team fondatore di RoboAlpin ha sviluppato una falciatrice robotica semi-autonoma alimentata a batteria, destinata a terreni scoscesi, progettata per semplificare e rendere più sicuro ed efficiente il lavoro nei masi di montagna. Quest’iniziativa aveva già convinto la giuria dello scorso Pre-Incubation Programme e ora è stata accolta nello Start-up Incubator.
Inoltre, sono state ammesse tre start-up che si occupano di tecnologie digitali: Karryfast automatizza e migliora con la sua soluzione software basata su AI e blockchain i processi di trasporto. Storyblox consente a media designer, autori e autrici di creare facilmente tour di città o musei di alta qualità, accessibili su una piattaforma. E YouAddict, con la sua app, vuole minimizzare l’impatto ambientale dell’industria della moda, aiutando chi la usa a ottimizzare le proprie decisioni di acquisto e a sviluppare un comportamento più sostenibile.
“Queste nuove start-up sottolineano la diversità e il potenziale delle innovazioni che prosperano in Alto Adige. Il nostro Start-up Incubator offre a queste giovani imprese un ambiente favorevole e una serie di servizi per sviluppare le proprie idee e lanciare prodotti e servizi sul mercato”, ha spiegato Pia Maria Zottl, responsabile dello Start-up Incubator del NOI. “Non vediamo l’ora di seguire le imprese in questo percorso, sostenendo il loro contributo all’economia e alla società”. La prossima Call for Start-ups si aprirà il 18 marzo 2024 e offrirà a fondatori e fondatrici d’impresa nuove opportunità per entrare a far parte di questo esclusivo servizio offerto dal NOI Techpark.
Foto, Pia Maria Zottl/© Ivo Corrà NOI Techpark