Si è tenuto di recente, presso la sede centrale dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, l’annuale ritiro della Giovan Economia Alto Adige (JWS). L’evento è servito a stabilire gli obiettivi strategici e a pianificare le attività per l’anno appena iniziato.
Nell’occasione, la Giovane Economia ha deciso di puntare su un incremento della propria visibilità. Le misure per farlo comprendono la creazione di una piattaforma social media per presentare con più efficacia l’imprenditoria giovane anche online. Dovrebbe inoltre essere rafforzato e ampliato il lavoro di PR per le proprie attività. Da parte dei giovani imprenditori, giovani agricoltori, giovani albergatori e giovani artigiani dovrebbero inoltre essere approfonditi temi quali l’intelligenza artificiale o le prospettive.
Un ulteriore punto all’ordine del giorno del ritiro è stata la definizione degli obiettivi per la collaborazione con il Südtiroler Wirtschaftsring (SWR). Tra gli eventi e le manifestazioni programmate per il 2024 ci sono l’annuale cocktail estivo, gli incontri con la Giovane Economia del Tirolo nonché due eventi di networking con personalità altoatesine. In generale, la Giovane Economia guarda all’anno in corso con grande fiducia e ottimismo.
La Giovane Economia dell’Alto Adige è l’associazione delle varie emanazioni giovanili delle associazioni economiche altoatesine: Giovani nell’Unione, Giovani artigiani nell’APA, Giovani imprenditori in Assoimprenditori, Giovani agricoltori (SBJ) e Giovani albergatori (HGJ).
Foto, da sin. Jasmin Mair (Giovani imprenditori in Assoimprenditori), Eva Kaneppele (Giovani imprenditori in Assoimprenditori), Patrick Gampenrieder (Giovani artigiani APA), Valentina Pezzei (Unione), Manuela Holzhammer (Giovani albergatori), Anna Schenk (Giovani agricoltori), Daniel Schölzhorn (Giovani albergatori), Elisabeth Nardin (Unione) e Priska Reichhalter (Giovani artigiani APA)