La tappa dell’IBU Cup a Ridanna si è conclusa sabato con una staffetta mista e una staffetta mista singola (single mixed). La Norvegia si è dimostrata la squadra più forte ed è riuscita a imporsi nelle due gare, svolte in una splendida giornata con temperature attorno allo zero. Terminato l’evento, il comitato organizzatore di Ridanna può guardare con soddisfazione a una settimana organizzata al meglio nel segno del biathlon.
Nella staffetta mista si è imposta, come prevedibile, la squadra norvegese composta da Emilie Aagheim Kalkenberg, Ida Lien, Johan-Olav Botn e Mats Oeverby. Ma il team scandinavo ha dovuto lavorare sodo per vincere. La possibilità di vincere si è concretizzata solo con Oeverby, l’ultimo frazionista che ha messo il tassello decisivo nel tiro da terra: all’inizio ha fatto una volata nello stadio, poi ha sparato tutti e cinque i colpi senza errori e ha lasciato lo stadio con 40 secondi di vantaggio sul tedesco Danilo Riethmüller e sull‘ucraino Bohdan Borkovskyi. Oeverby ha addirittura commesso un errore nel tiro in piedi, con conseguente giro di penalità, ma anche i suoi inseguitori hanno sbagliato. Così è arrivato per primo al traguardo e la Norvegia ha vinto con un tempo pari a 1h05‘19“3.
La Germania, ancora in testa all’ultimo cambio, si è assicurata il secondo posto in classifica con un giro di penalità e 14 ricariche e ha tagliato il traguardo con 13 secondi di ritardo sulla Norvegia. Oltre a Riethmüller sono stati impegnati nella gara Selina Grotian, Emily Schumann e Simon Kaiser. Sul terzo gradino del podio è salita la staffetta mista francese, che ha dovuto fare due giri di penalità e ha usato sei ricariche. Per la Francia hanno gareggiato Gilonne Guigonnat, Anaelle Bondoux, Damien Levet e Antonin Guignatt, che ha portato la squadra in terza posizione con una prova impeccabile nel tiro. La squadra italiana, composta da Martina Trabucchi, Linda Zingerle, Nicola Romanin e David Zingerle, si è classificata settima.
La sorpresa della giornata è il podio della Finlandia
Nel primo pomeriggio si è svolta l’ultima gara in programma, la staffetta mista singola. Anche in questo caso la vittoria è andata alla Norvegia, rappresentata da Karoline Erdal/Vebjoern Soerum. Dopo il primo cambio era in testa la staffetta italiana – Sara Scattolo ha messo in evidenza la sua ottima condizione – ma dopo il secondo cambio gli scandinavi, abituati a vincere, hanno capovolto la situazione e si sono portati in testa, conservando la posizione fino al traguardo. Dopo l’ultimo tiro Soerum si è lasciato festeggiare nello stadio e prima di arrivare al traguardo ha addirittura battuto il cinque con alcuni fan. Il tempo della staffetta norvegese è stato 36’49”4.
Con 13”6 secondi di ritardo si è classificata al secondo posto la staffetta francese composta da Camille Bened/Theo Guiraud Poillot. La grande sorpresa è arrivata però da Noora Kaisa Keranen e Tuomas Harjula, che hanno portato un sensazionale terzo posto alla Finlandia. Nel giro conclusivo Harjula ha difeso con successo la terza posizione dagli attacchi degli ultimi frazionisti di Germania (David Zobel) e Italia (Daniele Cappellari), che hanno concluso la gara al quarto e quinto posto.
Anche nella stagione 2024/25 l’IBU Cup farà tappa a Ridanna
Dopo l’ultima gara della giornata si sono visti volti soddisfatti non solo tra le biatlete e i biatleti, ma pure tra i rappresentanti dell’IBU Cup. Anche il comitato organizzatore capitanato dal direttore di gara Manuel Volgger ha potuto trarre un bilancio positivo. “Per il nostro giovane team sono state delle settimane molto impegnative: prima si è svolta lI’BU Junior Cup e poi l’IBU Cup. Ma abbiamo affrontato davvero bene questa sfida, grazie al grande sostegno dei nostri numerosi volontari. Per questo voglio ringraziare di cuore tutte le persone coinvolte, i nostri sponsor e partner”, ha affermato Volgger.
Anche nella stagione 2024/25 l’IBU Cup farà tappa a Ridanna. Il circuito cadetto del biathlon farà ritorno nella roccaforte altoatesina dal 3 al 9 febbraio 2025. Prima però, dal 9 al 15 dicembre 2024 al Centro Biathlon di Ridanna si terrà una tappa dell’IBU Junior Cup.
IBU Cup Ridanna 2023/24 – classifiche
Staffetta mista:
- Norvegia (Kalkenberg, Lien, Botn, Oeverby) 1h05‘19“3 (3+11)
- Germania (Grotian, Schumann, Kaiser, Riethmüller) +13“0 (1+14)
- Francia (Guigonnat, Bondoux, Levet, Guigonnat) +25“0 (2+6)
- Svezia (Skottheim, Nilsson, Brandt, Stefansson) +27“9 (2+13)
- Austria (Rothschopf, Wagner, Müllauer, Mühlbacher) +57“8 (0+10)
7. Italia (Trabucchi, Zingerle, Romanin, Zingerle) +2‘17“5 (0+16)
Staffetta mista singola:
- Norvegia (Erdal/Soerum) 36‘49“4 (0+6)
- Francia (Bened/Guiraud Poillot) +16“3 (0+6)
- Finlandia (Keranen/Harjula) +20“7 (0+6)
- Germania (Puff/Zobel) +23“0 (1+12)
- Italia (Scattolo/Cappellari) +26”9 (0+9)
Foto, Ridanna/c-Sportissimus