La Giunta provinciale ha approvato le misure di miglioramento ambientale per l’impianto idroelettrico di Lasa, inserite nel piano triennale 2023-2026. Le misure erano inserite nella proposta elaborata il 14 settembre dalla consulta dell’impianto. Per essere attuate, come noto, richiedono l’approvazione della Giunta provinciale, dei comuni rivieraschi e del concessionario (Alperia Greenpower). Lo scorso 29 dicembre l’esecutivo ha avallato il protocollo d’intesa per la centrale venostana, autorizzando l’assessore all’Energia, Giuliano Vettorato alla firma del piano, per un totale di 3,833 milioni di euro.
Le misure ambientali nelle aree dei Comuni rivieraschi saranno finanziate dal concessionario Alperia Greenpower. Quest’ultimo intende realizzare direttamente interventi per un totale di 380.000 per il periodo 2023-2026. I restanti fondi saranno suddivisi, equamente, tra la Provincia di Bolzano (1.317.325 euro) e i Comuni rivieraschi di Lasa (760.000 euro), Laces (1.883,686 euro) e Martello (1,320.000 euro). “Le misure di miglioramento ambientale rappresentano un altro esempio di buona amministrazione e lungimiranza, ha spiegato l’assessore all’ambiente ed energia Giuliano Vettorato. L’acqua è di tutti e produrre energia elettrica in modo sostenibile è fondamentale, così come lo è ammodernare i nostri impianti”, ha rimarcato Vettorato.
La Provincia di Bolzano intende realizzare, tra i progetti previsti, l’allargamento della sezione a monte di Lasa per la difesa dalle piene (500.000 euro) e interventi di mitigazione del pericolo di valanga nella zona “Eberhöfer” (200.000 euro). Il Comune di Lasa ha previsto, tra i progetti in cantiere, la nuova costruzione dell’acquedotto Cengles e Oris, una nuova presa per la sorgente di Wassertal, l’ampliamento e il risanamento della rete fognaria e la predisposizione del teleriscaldamento sulla strada di accesso a Oris. Il Comune di Laces intende realizzare misure per l’approvvigionamento sostenibile di energia da fonti rinnovabili locali, mentre il Comune di Martello utilizzerà i fondi a disposizione, tra gli altri, per il risanamento e l’ampliamento della rete di approvvigionamento idropotabile, e il miglioramento dei pascoli in ex-depositi a valle della diga Gioveretto. Il concessionario Alperia Greenpower, infine, ha previsto tra le misure uno studio e la modellazione idraulica – in collaborazione con l’Ufficio idrologia e dighe – per la determinazione delle portate scaricabili dalla diga di Gioveretto, in caso di eventi di piena straordinari.